Altarese, Ponte: “Rimango perché c’è voglia di crescere. Campionato duro ma stimolante”
- Postato il 9 luglio 2025
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- Di Il Vostro Giornale
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Altare. La conferma di mister Alessio Ponte è un segnale di continuità importante dato dall’Altarese. Continuità ma anche intenzione di alzare il livello nella prossima stagione, in un Girone “A” che ha l’aria di essere davvero molto livellato verso l’alto.
I giallorossi stanno continuando a lavorare sul mercato, nel quale ha spiccato il colpo Patrick Quinonez, ex attaccante di Millesimo e Bragno. Però il club non si vuole fermare qui e non vuole frenare le proprie ambizioni di crescita.
Mister, cosa ti ha spinto a proseguire ad Altare?
La volontà di dare continuità a ciò che abbiamo iniziato a ottobre e proprio la voglia di crescere gradualmente, facendo i passi giusti da parte della società. Senza voler strafare, ma mettendo al centro del progetto i ragazzi. Il bilancio è stato positivo: abbiamo concluso con un buon ottavo posto. Purtroppo, parecchi infortuni ci hanno condizionato e non abbiamo potuto dire la nostra per le posizioni superiori. Però sono molto soddisfatto della risposta dei ragazzi e della loro disponibilità.
Quest’anno hai chiesto uno staff allargato…
Ci sono persone in gamba come Brahi, Rapetto e Ziglioli. Questo perché così più siamo a seguire i ragazzi, più si riescono a curare aspetti che altrimenti verrebbero trascurati. La sala video, così come la palestra, rappresentano uno di quegli step in avanti che fanno capire quanto sia ambizioso il progetto della società. Curare l’aspetto dei video non significa voler “fare i professionisti”, ma è un elemento davvero utile per capire tutti insieme quali sono gli errori su cui lavorare, e anche gli aspetti positivi su cui perfezionarsi ancora di più.
Come procede il lavoro sul mercato?
Il mercato non è stato, e non è tuttora, per nulla facile, perché siamo ancora in movimento. Insieme al DS Abate e a Provato stiamo cercando di allestire una squadra il più competitiva possibile. Sicuramente, avere dei vicini molto ambiziosi come il Cengio di Chiarlone e il Dego che con l’arrivo di Mignone e Frumento non ha facilitato le cose, creando una concorrenza agguerrita sui giocatori valbormidesi. Comunque, ci riteniamo soddisfatti di quello che abbiamo e di quello che stiamo facendo. Tutto parte dalle fondamentali conferme dei ragazzi dello scorso anno, che sono stati la base su cui ripartire. L’arrivo di Quinonez è fondamentale per noi: avere un ragazzo come Patrick Quinonez significa avere un elemento in grado di aiutare tutto il gruppo, a partire dai giovani, per farli crescere nel migliore dei modi. Purtroppo registriamo il grave infortunio di Zunino e l’indisponibilità, almeno fino a dicembre, di Laudando, che costituivano il nostro reparto offensivo. Quindi è lì che ci stiamo concentrando maggiormente, assieme al puntellare l’intera rosa per creare un gruppo forte nel suo complesso.
Il Girone A sarà particolarmente impegnativo, cosa ne pensi?
Il campionato sarà probabilmente uno dei più duri e livellati degli ultimi anni. La Virtus Sanremo, sicuramente sulla carta, sarà la protagonista assoluta. Subito dopo, ci metterei il Cengio, che sta facendo un mercato davvero importante, rinforzando tutti i reparti con giocatori di categoria superiore, oltre ad aver confermato i 40 gol del suo fortissimo reparto offensivo. Poi, non distanti, ci sono squadre importantissime come Ospedaletti, Ventimiglia, Andora, Vadino (NASCE L’ALBINGAUNIA), Dego, Golfo, Cisano, tanto per fare alcuni nomi, ma in generale tutte saranno molto attrezzate.
Che parte volete recitare?
Dobbiamo essere realistici: sarà un campionato davvero difficile ma stimolante. Partiamo con l’obiettivo di confermare la posizione dello scorso anno, perché per noi sarà una sorta di “anno zero”, in cui dobbiamo creare la giusta sinergia tra i più esperti e i giovani, sia quelli che già ci sono sia quelli che arriveranno. Lavoreremo su un progetto serio e duraturo. Poi, starà a noi sul campo fare il meglio possibile fin da subito, perché nulla è proibitivo. O quantomeno, vogliamo mettere le giuste basi per un futuro ambizioso.