Amt Genova, è il giorno del nuovo piano tariffario: gratuità per gli over 70 prorogate fino a domani

  • Postato il 17 novembre 2025
  • Altre News
  • Di Genova24
  • 8 Visualizzazioni
bus autobus amt brignole

Genova. Il 17 novembre è arrivato e con esso l’entrata in vigore integrale delle nuove tariffe del trasporto pubblico Amt Genova. Per gli over 70 destinatari delle gratuità in base alle vecchie tariffe è stata prevista una miniproroga della validità dell’abbonamento per tutta la giornata di oggi, in modo da agevolare rinnovi e acquisti di nuovi abbonamenti.

Anche perché questa mattina, fino a mezzogiorno, sarà impossibile effettuare operazioni di acquisto e rinnovo di abbonamenti online sul sito di Amt: per consentire l’aggiornamenti dei sistemi, dicono dall’azienda di trasporto pubblico, il servizio digitale sarà sospeso fino alle ore 12 di oggi, lunedì 17 novembre.

“Si precisa che tali attività informatiche, necessarie per garantire il corretto funzionamento del sistema, evitare discrepanze tra operazioni di acquisto e tariffe in vigore e consentire l’esecuzione delle prove tecniche, devono essere necessariamente eseguite a ridosso dell’avvio del nuovo piano tariffario”, precisano da Amt.

Ma molti over 70 si sono già organizzati: nei giorni scorsi, ovvero da quando è iniziata la vendita dei nuovi titoli di viaggio, Amt ha già venduto abbonamenti annuali over 70 da 120 euro per circa 1,8 milioni di euro. Venduti anche circa 2500 abbonamenti annuali standard alla vecchia cifra, 295 euro, prima che scattasse l’aumento integrato a 350 euro per la sola rete cittadina.

Sempre da oggi, lunedì 17 novembre, entrano in vigore anche le nuove gratuità: scatta la possibilità di viaggiare gratis tutte le notti dalle 22 alle 5 nonché tutte le domeniche sui mezzi urbani ed extraurbani, esclusi Volabus, Navebus, trenino di Casella e linea per Portofino. Per accedere a questa gratuità sarà però necessario essere residenti a Genova e avere una card CityPass digitale o fisica.

Tutte le novità del piano tariffario Amt Genova: abbonamenti e biglietti

Da lunedì 17 novembre scattano le nuove tariffe per gli abbonamenti annuali. Resta la gratuità su tutta la rete Amt per tutti gli under 14 residenti nella Città Metropolitana e, dalle 9.30 di ogni mattina, per gli over 70 con Isee inferiore ai 12mila euro. Per gli over 70 con Isee superiore ai 12mila euro, dalle 9.30 di ogni mattina, viene introdotto il nuovo abbonamento annuale al costo di 120 euro.

Abbonamento annuale gratuito su tutta la rete Amt anche per tutte le matricole dell’Università di Genova e dell’Accademia Ligustica, con reddito Iseeu inferiore ai 13.000 euro. Con reddito Iseeu superiore ai 13.000 euro, invece, tariffa agevolata a 100 euro, sempre per le matricole iscritte al primo anno.

Tre le fasce di prezzo per gli abbonamenti urbani su tutta la rete Amt, integrati con il servizio Trenitalia nel solo ambito cittadino. La tariffa per chi ha Isee superiore a 12.000 euro sarà di 350 euro (residenti e non); per i residenti nel Comune di Genova con reddito inferiore ai 12.000 euro si scende a 120 euro, mentre per i residenti nella Città Metropolitana nella stessa fascia di reddito il costo è di 310 euro.

Tre anche le fasce per l’abbonamento annuale dedicato esclusivamente al servizio extraurbano Amt: 120 euro per i residenti nel Comune di Genova con Isee inferiore a 12.000 euro, 310 euro per i residenti nella Città Metropolitana nella stessa fascia Isee, 350 euro per chi ha Isee superiore.

Ci sarà la possibilità anche di sottoscrivere un abbonamento integrato urbano ed extraurbano, valido su tutta la rete Amt e sulla rete cittadina di Trenitalia. Tre le fasce di prezzo: 395 euro per chi ha reddito superiore ai 12.000 euro, 160 euro per i residenti nel Comune di Genova con reddito inferiore ai 12.000 euro e 330 euro per i residenti nella Città Metropolitana sempre con reddito inferiore ai 12.000 euro.

Prevista un’ulteriore tariffa agevolata per gli under 26, con l’abbonamento annuale urbano integrato urbano ed extraurbano, valido su tutta la rete Amt e sulla rete cittadina di Trenitalia, al prezzo di 220 euro.

Inoltre, per i residenti nella Città Metropolitana, nasce il nuovo abbonamento annuale dedicato ad ascensori, servizi integrativi, funicolare di Sant’Anna, taxibus e linee con capolinea periferico, al prezzo di 160 euro.

Restano invariate tutte le altre tariffe di abbonamenti mensili, settimanale, carnet e singoli biglietti, a eccezione del biglietto di corsa singola per gli ascensori e la funicolare Sant’Anna che dal 17 novembre salirà a 1,2 euro.

Confermata la validità degli abbonamenti annuali a 30 euro riservato a chi è assistito economicamente dal Comune di Genova.

Il futuro dell’azienda, oggi incontro tra Bucci e i sindacati

In queste settimane si definisce anche il futuro di Amt, alle prese con una crisi economica e finanziaria che ha reso necessaria l’anticipazione di alcuni fondi da parte della Regione Liguria per pagare stipendi e parte dei creditori. Ma sul ruolo futuro della Regione, possibile nuovo socio di Amt, ci sarà un incontro oggi tra i sindacati di Amt e gli amministratori dell’azienda (in mattinata) e poi (nel pomeriggio) con il presidente della Regione Marco Bucci.

Ma se i 14 milioni che De Ferrari anticiperà metteranno al sicuro Amt fino a fine anno, da gennaio 2026 l’azienda  avrà bisogno di un aumento stabile dei contributi pubblici da circa 50 milioni all’anno, cifra che mette in allarme soprattutto i Comuni soci minori. Il 24 novembre l’assemblea dei soci Amt dovrà approvare il piano di risanamento mentre quattro giorni dopo partirà ufficialmente la procedura di composizione negoziata della crisi.

L’inchiesta della procura sui conti Amt

Sullo sfondo il fascicolo di inchiesta aperto dalla procura di Genova sulla grave crisi di Amt per valutare possibili responsabilità penali nella gestione dei conti che hanno portato l’azienda a partecipazione pubblica sull’orlo del collasso. Si tratta in questa primissima fase di un’inchiesta esplorativa, per vederci chiaro sulla gestione dell’azienda a partecipazione pubblica che gestisce il trasporto pubblico in tutta la città metropolitana. La guardia di finanza, nei giorni scorsi, avrebbe già acquisito alcuni documenti.

Autore
Genova24

Potrebbero anche piacerti