Amt, Trenitalia accoglie le richieste di Salis: debito dilazionato e integrazione tariffaria fino al 2026
- Postato il 29 settembre 2025
- Altre News
- Di Genova24
- 1 Visualizzazioni


Genova. Trenitalia ha accolto la richiesta del Comune di Genova di dilazionare il debito di Amt e di confermare il mantenimento degli accordi attualmente in vigore sulla tariffazione integrata fino alla fine del 2026. È la novità emersa dall’incontro di oggi pomeriggio tra la sindaca Silvia Salis e l’amministratore delegato dell’azienda ferroviaria, Gianpiero Strisciuglio.
A luglio, appena scoppiata la crisi di liquidità per Amt, Trenitalia aveva telefonato alla sindaca Salis per comunicare che avrebbe notificato gli atti per esigere il dovuto, una cifra di 9,8 milioni stabilita anche in base all’arbitrato del Cieli (Università di Genova) per i mancati introiti legati al biglietto integrato bus+treno.
La schiarita era arrivata qualche settimana dopo: la sindaca aveva chiesto il blocco dell’ingiunzione di pagamento e Strisciuglio aveva accordato a mettere la pratica in stand-by. Oggi la conferma definitiva.
“Questa decisione consentirà ad Amt di intervenire sulla propria situazione finanziaria senza ulteriori aggravi nel breve periodo – si legge nella nota del Comune -. La sindaca Salis ha espresso il proprio ringraziamento per la disponibilità e la collaborazione dimostrate da Trenitalia e dal suo amministratore delegato, già emerse nelle scorse settimane con la rinuncia all’ingiunzione di pagamento da parte della società ferroviaria”.
“È stato un incontro molto proficuo – dichiara la sindaca Silvia Salis – Oltre alla disponibilità di Trenitalia a definire un percorso sostenibile per la gestione del debito di Amt, abbiamo avviato un dialogo sulle possibili sinergie future tra il Comune, Amt e Trenitalia. Un confronto importante, in un momento decisivo per il trasporto pubblico ferroviario nella nostra città con il completamento del potenziamento del nodo di Genova. C’è la volontà da parte mia e dell’amministrazione comunale di rivedere in maniera molto più produttiva i rapporti con Trenitalia, per garantire servizi migliori ai cittadini e uno sviluppo più integrato della mobilità urbana”.