ATP Finals, Alcaraz crea il suo tennista perfetto e sceglie Sinner: ecco in cosa Jannik supera Djokovic e Nadal
- Postato il 11 novembre 2025
- Di Virgilio.it
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Rivalità, tanto rispetto e amicizia. Così potrebbe riassumersi il rapporto tra Carlos Alcaraz e Jannik Sinner, che anche alle Nitto ATP Finals dove oltre al titolo di maestri si stanno giocando il numero 1 del mondo di fine anno hanno trovato il modo di divertirsi assieme e addirittura allenarsi uno contro l’altro, una rarità a livelli così alti. Un ultimo esempio del profondo rispetto che li lega arriva dallo spagnolo, che nel comporre il proprio tennista perfetto per AS ha scelto anche un colpo di Sinner, preferito ai Big 3 che hanno dominato le altre caratteristiche del giocatore perfetto.
- Alcaraz compone il proprio tennista perfetto
- Il colpo di Sinner scelto da Alcaraz
- Sfida a distanza per il numero 1
Alcaraz compone il proprio tennista perfetto
Nel corso di un intervista rilasciata ad AS TV, l’emittente spagnola ha chiesto ad Alcaraz di comporre quello che secondo lui sarebbe il tennista perfetto. Un giochino popolare nel mondo del tennis in cui per ognuno dei colpi e delle caratteristiche fondamentali per un tennista viene scelto un giocatore, in attività o già ritirato. A farla da padroni nelle scelte di Carlos – così come in quelle di quasi qualunque altro appassionato – sono stati i Big 3, con Roger Federer scelto per le volée, Djokovic per la scelta dei colpi, Nadal per la mentalità e gli stessi Rafa e Nole per la tattica.
Il colpo di Sinner scelto da Alcaraz
Oltre ai Big 3 Alcaraz ha però scelto anche altri giocatori, tra i quali il suo rivale Sinner, preferito a Federer, Nadal e soprattutto Djokovic per quanto riguarda il rovescio – colpo sul quale Carlos sta la lavorando molto proprio per avvicinarsi all’azzurro. Le altre eccezioni sono rappresentate da Juan Martin Del Potro, scelto per il suo rinomato e micidiale dritto e lo stesso Alcaraz, che si è scelto per il footwork.
Sfida a distanza per il numero 1
Nel frattempo a Torino si sta tenendo a distanza – almeno finora – la lotta per il numero 1. Alcaraz e Sinner guidano infatti rispettivamente i gruppi Connors e Borg che potrebbero rivelarsi già decisivi per la sorte della vetta della classifica. Grazie ai 1050 punti di vantaggio su Jannik, Carlos ha infatti il destino nelle proprie mani, con tre vittorie nel girone che gli garantirebbero di essere numero 1 a fine anno. Per sperare nel sorpasso Sinner deve sperare in un passo falso dello spagnolo e magari in un suo passaggio da secondo del girone, in modo da poterlo affrontare in semifinale su una superficie decisamente più favorevole all’azzurro rispetto allo spagnolo, che però ha sempre dimostrato di sapersi evolvere alla grande e per questo non va dato come reale sfavorito in un eventuale confronti tra i due dominatori del circuito maschile.