Avellino-Reggiana 4-3 pagelle, il Partenio ha la sua Italia-Germania, sorpassi e batticuore, benvenuti alla giostra del gol
- Postato il 1 novembre 2025
- Di Virgilio.it
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“E facci un gol…”, il coro perpetuo dei tifosi accompagna l’impresa dell’Avellino che di gol ne fa addirittura quattro e dopo un match da montagne russe batte in rimonta la Reggiana per 4-3, scavalcandola in classifica e portandosi in piena zona playoff al momentaneo quinto posto con 17 punti. E’ mezzogiorno di fuoco al Partenio-Lombardi: doveva essere la gara svolta per gli irpini , rinfrancati dal pari di Pescara, e così è stato.
La svolta della gara
Il gol iniziale della Reggiana, ma meglio dire l’autogol di Simic che in spaccata al 21’sul cross di Bozzolan batte il suo portiere, aveva fatto perdere qualche certezza ma l’Avellino è stato bravo a ricomporsi e un po’ fortunato a trovare il pari alla mezzora. Non si è capito quasi niente sul tiro di Crespi ribattuto da Motta: dentro o fuori la porta? Per l’arbitro la palla non è entrata e c’è anche un fallo ai danni di Magnani sul successivo tentativo di Crespi ma per il Var c’era un mani di Charlys che all’on field review vede anche il signor Rutella di Enna. E’ rigore che Insigne realizza. Quando Crespi al 42′ segna il 2-1, annullato per fuorigioco di Palumbo che aveva innescato l’azione, l’Avellino capisce che si può vincere. E punge subito, dopo 5′ della ripresa: palla profonda di Insigne per Biasci che a tu per tu con Motta segna il suo terzo gol in biancoverde.
La giostra del gol
Sembra andare tutto in discesa per la squadra di Biancolino che però si addormenta e in 11′ viene ripresa e sorpassata in un secondo tempo dove succede di tutto, sorpassi e controsorpassi, ganci al volto, montanti sanguinoso e jab violenti. Prima c’è un cross di Marras sul secondo palo per Terranova. La palla arriva sui piedi di Novakovich che calcia, Daffara ci mette i guantoni ma sulla ribattuta è il numero 9 a fare 2-2. Al 61′ fa tutto Novakovich che si destreggia tra quattro avversari in slalom e di destro mette sotto l’incrocio. Reggiana avanti 3-2. Finita? Macchè, la giostra è appena partita: al 63′ di testa Simic svetta più alto di tutti su punizione di Russo e fa 3-3 secondo gol consecutivo per il gigante serbo) e al 70′ arriva il 4-3 di Palumbo di testa in mischia su corner di Besaggio. Esplode il Partenio, la gara perde equilibrio, potrebbero segnare ancora entrambe le squadre ma basta così dopo un finale thriller con lo stadio a trattenere il fiato sugli ultimi assalti della Reggiana. L’arbitro fischia, il Partenio è una bolgia. Avellino ha la sua Italia-Germania, la B ritrova una protagonista importante con un successo che torna dopo oltre un mese.
Top e flop Avellino
- Daffara 5 -La deviazione di Simic lo ha spiazzato, è vero, ma non è senza colpe sul primo gol della Reggiana. Poteva fare di più anche sul secondo. Non dà certezze al reparto respingendo palloni che si potevano bloccare.
- Insigne 6,5 – Fa sempre illudere di poter realizzare giocate importanti che non sempre riescono in avvio, poi cresce: freddo sul rigore per il suo primo gol stagionale, chirurgico nell’assist per il gol di Biasci
- Crespi 6 – Volenteroso, aggressivo, non sempre perfetto dal punto di vista tecnico ma ci mette il cuore
- Biasci 7 – Motorino prezioso nel primo tempo, goleador d’istinto nella ripresa
Top e flop Reggiana
- Magnani 5,5 – Si perde spesso l’uomo, sopperisce con la grinta ai limiti tecnici
- Charlys 5.5 – Luci e ombre, colpevole sul rigore per gli irpini
- Bozzolan 6,5 – C’è sempre il suo zampino sui gol della Reggiana
- Novakovich 7,5 – Il primo gol è di rapina, il secondo da Oscar