Chiuso il bar dello spaccio di Sampierdarena, i residenti lasciano uno striscione: “Mai più locali così”
- Postato il 13 ottobre 2025
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- Di Genova24
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Genova. “Mai più locali così, Sampierdarena ringrazia”. È lo striscione comparso nei giorni scorsi sui muri esterni del bar di piazza Barabino da cui una coppia di cittadini senegalesi gestiva un giro di spaccio destinato al centro storico. Lo Shishaba Bar, questo il nome, è stato chiuso, e i titolari sono finiti in carcere insieme con altre 18 persone.
La maxi operazione è stata condotta dalla Polizia Locale, che per mesi ha osservato quanto accadeva all’interno del bar, acquistato nel settembre 2023 da Bathie Thioub, senegalese 45enne insieme alla moglie. Una scelta strategica per la coppia, vista la posizione e la possibilità di raggiungere facilmente la città vecchia, troppo presidiata dalle forze dell’ordine per gestire da lì gli affari.

Il bar era di fatto una copertura. Crack e cocaina venivano smerciati nelle salette interne, a volte anche dal bancone, a spacciatori che poi la rivendevano nella zona della Darsena e di Pré. Un locale tristemente noto ai residenti di Sampierdarena, che si erano accorti del viavai continuo e dei traffici sospetti al suo interno e che l’avevano più volte segnalato alle forze dell’ordine.
“Il locale era già chiuso in passato perché aveva creato grossi problemi – conferma il presidente del Municipio Centro Ovest Michele Colnaghi – restava aperto sino a tarda notte facendo discoteca, era stato teatro di risse ed episodi di degrado. Siamo soddisfatti del risultato ottenuto, ma l’attenzione resta molto alta. Proprio mercoledì avremo una commissione sulla sicurezza cui parteciperanno anche l’assessora alla Sicurezza Arianna Viscogliosi e il capo della Polizia Locale Fabio Manzo”.