Cosa fare ad Anafi, l’isola dimenticata della Grecia ricca di storia e spiagge da sogno
- Postato il 21 luglio 2025
- Idee Di Viaggio
- Di SiViaggia.it
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Le isole della Grecia sanno incantare ma tra le Cicladi c’è un territorio da batticuore: si tratta di Anafi, non lontana da Santorini ma decisamente più autentica. Con i toni del bianco e blu racconta la tradizione, la storia e sa togliere il fiato con spiagge selvagge e tramonti instagrammabili. Se hai intenzione di visitare una Grecia lontana dall’overtourism, ecco cosa devi assolutamente fare ad Anafi, le spiagge più belle e come raggiungere questa perla non lontana dall’Italia.
Cosa vedere ad Anafi
Anafi è un’isola della Grecia tutta da scoprire: dai ritmi lenti, lontana dall’overtourism e con un forte passato che si respira nei diversi siti archeologici ha molto di più da offrire che una semplice vacanza a ritmo di tuffi e bagni di sole. Ecco cosa vedere ad Anafi durante una vacanza tra le isole greche.
Chora
Chora è poesia cicladica allo stato puro. Un dedalo di vicoletti bianchissimi, cupole azzurre e porte che sembrano dipinte a mano. È l’unico vero centro abitato dell’isola, arroccato a strapiombo sul mare, a 10 minuti dal porto. Il tempo scorre a passo lento, tra anziani che bevono raki sulla soglia e bambini che giocano tra i muri antichi. Nessuna auto, solo calce, silenzio e scorci mozzafiato sull’Egeo.

Agios Nikolaos
Il tuo primo assaggio di Anafi sarà Agios Nikolaos, il porto. Pittoresco, scompigliato, autentico. Le reti dei pescatori al sole, il profumo di polpo grigliato nelle taverne e la quiete di un luogo fermo nel tempo. Fermati per un bagno o una cena vista molo: è qui che inizia la magia.
Monastero di Zoodochos Pigi
All’estremità della strada asfaltata ti aspetta il Monastero di Zoodochos Pigi, immerso in un paesaggio che sembra sospeso. Antico, intimo e circondato da una calma quasi irreale, è perfetto per chi cerca una connessione più spirituale con l’isola. E sì, a due passi c’è anche la spiaggia di Monastiri: sacro e profano possono coesistere a meraviglia.
Monastero di Kalamiotissa
Se ami le sfide e le viste mozzafiato, prepara le scarpe da trekking: ti aspetta il monte Kalamos. Dopo un’ora di salita ripida ma ben segnalata, sbucherai in cima dove sorge il piccolo monastero di Kalamiotissa, appoggiato sulla roccia come un gioiello bianco. Panorami infiniti e un’atmosfera ultraterrena. Meglio all’alba, se vuoi vivere la magia totale.
Kastelli
Vuoi un tuffo nel passato? Dirigiti verso l’interno dell’isola e raggiungi Kastelli, l’antica città di Anafi. Qui potrai scoprire resti archeologici affascinanti: mura, tombe e una grande cisterna. Nessuna guida, nessun biglietto: solo tu, la storia e il vento tra le pietre.
I forni e la diga
Vicino alla spiaggia di Roukounas ti aspettano due curiose reliquie del passato: i forni comunitari di Anafi. Grandi, circolari, usati un tempo per sfamare tutta l’isola. Poco distante, una piccola diga artificiale racconta il lato più concreto della vita isolana: la raccolta e gestione dell’acqua piovana, bene preziosissimo in estate. Una sosta inaspettata e interessante.
I trekking da non perdere
Anafi è un paradiso per chi ama camminare. Ogni sentiero è una cartolina: dal porto a Chora, da Klisidi a Katsouni, dal monastero di Zoodochos Pigi fino alla cima di Viglia. L’isola è un parco giochi naturale, senza traffico, dove ogni salita è una conquista e ogni discesa una ricompensa in blu.
Le spiagge di Anafi
Anafi è un’isola greca che fa battere il cuore. Lontana dall’overtourism è uno dei territori più belli da scoprire in estate restando lontani dalle località più battute e frequentate dove la bolgia rovina la magia. Le spiagge di Anafi sanno incantare e sono tra le più belle di tutto il Mediterraneo.
Megalos Roukounas
La più iconica dell’isola: ampia, sabbiosa e piena di personalità. Roukounas è un mix irresistibile di libertà, nudismo, taverne con vista e spiriti alternativi che ogni estate si danno appuntamento qui. Porta solo l’essenziale e lasciati andare alla sua energia autentica.

Flamourou
Appena dietro la più nota Roukounas, Flamourou è intima e tranquilla, perfetta se cerchi pace assoluta. Un piccolo gioiello tra le rocce, baciato da un mare limpido e silenzioso. Portati l’acqua e scendi lentamente nel blu.
Klisidi
A pochi minuti a piedi dalla Chora, Klisidi è una deliziosa mezzaluna dorata con qualche tamerice per l’ombra e una vista da cartolina. È il posto giusto per chi ama i tramonti, i colori pastello e le taverne a portata di infradito.
Agioi Anargyri
Una delle più spettacolari: sabbia rossa, mare trasparente e una cappella bianca incastonata nella roccia. Si arriva solo a piedi o in barca, ma la ricompensa è pura magia. Ad Agioi Anargyri il silenzio è la regola e il nudismo benvenuto.
Katsouni
Rocce, privacy e una spiaggia quasi deserta. Katsouni è per chi cerca il mare come rifugio. A pochi passi dal porto, ma lontanissima da tutto il resto. Il sogno di ogni viaggiatore solitario è proprio Katsouni.
Megalos Potamos
La spiaggia più grande dell’isola ti aspetta con sabbia dorata e tanto spazio per respirare. Megalos Potamos è frequentata, sì, ma mai affollata. Porta un libro, affonda i piedi nella sabbia e rilassati con lo sciabordio del mare.
Katalimatsa
Tra le meno note ma più affascinanti, Katalimatsa è brulla, arida, vera. La sabbia rossa ricorda un paesaggio spaziale, simile a quello di Marte ma siamo sulla Terra a poca distanza dall’Italia. La baia è il top per chi vuole vivere una vacanza selvaggia e autentica.
Ormos Prasies
Una grande baia incorniciata dal verde e dal silenzio; la natura è maestosa, lo spazio ampio e l’energia potente. Ormos Prasies è ottima per chi ama camminare, meditare o semplicemente restare in ascolto.
Agios Nikolaos
Vicino al porto e perfetta per un ultimo bagno prima di salutare Anafi. Sabbia, taverne familiari e camere vista mare: Agios Nikolaos è una coccola semplice, ideale per chiudere in bellezza la tua vacanza.
Dove si trova Anafi e come raggiungerla
Tra le isole greche Anafi spicca conquistando il titolo di gemma nascosta del Mar Egeo. Non è lontana dalla battutissima Santorini ma piccola e selvaggia rivela un’anima decisamente più autentica. Come raggiungerla? Da Santorini in traghetto, dalle altre Cicladi oppure da Atene. Anafi non è una delle isole greche con aeroporto e proprio per questo è fuori dalle rotte turistiche ma ha molto da raccontare.