Cosenza, il mondo creativo dello stilista Elio Guido
- Postato il 14 agosto 2025
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Il Quotidiano del Sud
Cosenza, il mondo creativo dello stilista Elio Guido
La nuova collezione di Elio Guido in arrivo a settembre. Il 17 agosto, in Piazza della Repubblica a Trebisacce, lo stilista sarà ospite dell’evento “La Notte della Fenice”.
COSENZA – Un cuore che batte al ritmo dell’ago e del filo. Ha solo ventiquattro anni, ma porta già addosso la stoffa dei grandi couturier. Autodidatta per scelta e per vocazione, Elio Guido ha tracciato da solo la mappa della propria formazione, ignorando sentieri sicuri per scavare un solco personale, dove la libertà creativa è regola, non eccezione. Studio, ricerca, mani instancabili, occhi assetati di bellezza. La scintilla è scoccata sin da bambino. Durante la prova dell’abito da sposa di sua zia, il piccolo Elio rimase folgorato da quell’universo fiabesco di luce e tulle. Da allora, nessun gioco, nessun passatempo ha mai retto il confronto.
Il sogno in stoffa di Elio Guido
A sei anni, mentre i coetanei rincorrevano palloni, lui rincorreva linee e drappeggi. Internet e riviste di moda diventavano maestri silenziosi. A scuola, disegnava abiti sui quaderni. Trasformava le tende di casa in vestiti, cuciva con la macchina a pedali della nonna, inventava pretesti rocamboleschi per recuperare riviste di moda agli atelier: «Dicevo che la mia mamma doveva sposarsi», racconta oggi sorridendo. Anni dopo, quella bugia diventò profezia: fu proprio lui a creare l’abito da sposa di sua madre, chiudendo un cerchio iniziato da bambino.
A sedici anni, l’apprendistato sul campo negli atelier locali affinava le sue mani e la sua sensibilità. Non studi accademici, ma la scuola più severa e luminosa: l’osservazione e la pratica quotidiana. Oggi, nel suo atelier di Cosenza, tradizione sartoriale e innovazione si intrecciano. Non semplici vestiti, ma sculture di tessuto che raccontano storie, risultato di un dialogo intimo con chi indosserà quei capi. «Un abito su misura è un incontro di anime – spiega Elio –. Se manca l’affinità, resta solo una vendita. Quando c’è sintonia, il capo diventa un’estensione della persona».
L’ispirazione
Nei suoi lavori, nulla è lasciato al caso: dal tessuto alla fodera, dal ricamo alla costruzione della silhouette, ogni dettaglio ha il peso della dedizione e il profumo dell’unicità. Oggi, Elio vive una fase di grande evoluzione. Studia nuovi volumi, sperimenta tessuti, gioca con la leggerezza e la maestosità. Trae ispirazione dalla corsetteria visionaria di Jean Paul Gaultier alla sontuosità di Dolce & Gabbana, dalla poesia di Valentino all’eleganza senza tempo di Dior. La sua missione è chiara: creare un “cuore pulsante” nel suo territorio, capace di parlare non solo di sposa, ma di ogni abito da cerimonia come opera d’arte. «La nuova collezione in arrivo a settembre è un ponte tra ciò che siamo stati e ciò che possiamo diventare. Ho voluto che ogni abito portasse con sé la forza della memoria e la leggerezza dell’innovazione».
Elio Guido ospite a “La Notte della Fenice”
Il 17 agosto, in Piazza della Repubblica a Trebisacce, l’evento “La Notte della Fenice” accoglierà Elio Guido come ospite speciale, portando l’alta sartoria tra il pubblico. Non sarà una passerella convenzionale, ma un momento di dialogo tra la sacralità dell’abito su misura e lo sguardo curioso della gente. Non è solo moda, è memoria cucita, cultura indossata. Tra le creazioni più suggestive, la “Madonna del Pilerio”, simbolo e omaggio alla spiritualità e alle radici della terra calabra. Ogni creazione è un ponte tra la storia e il futuro, un invito a riconoscere nell’artigianalità non un lusso elitario, ma un patrimonio che appartiene a tutti. Elio Guido non cuce soltanto vestiti. Cuce sogni, identità. E li fa sfilare con fierezza. Nella magia di quella notte, quei sogni danzeranno sotto le stelle, illuminando la piazza di pura bellezza.
Il Quotidiano del Sud.
Cosenza, il mondo creativo dello stilista Elio Guido