Donne imprenditrici: due giorni a Genova e Rapallo tra premio Aidda e medicina di genere
- Postato il 26 novembre 2025
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- Di Genova24
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Genova. Per due giorni la Liguria diventa il punto di incontro delle donne imprenditrici italiane. Tra Genova e Rapallo, Aidda – Associazione imprenditrici e donne dirigenti d’azienda – riunirà socie, professioniste e rappresentanti delle istituzioni per un doppio appuntamento che intreccia impresa, salute e leadership femminile.
Si parte venerdì 28 novembre a Genova, nel Salone di rappresentanza di Palazzo Tursi, con la cerimonia del Premio Aidda Liguria 2025 (ore 16:30). Il riconoscimento celebra la capacità innovativa, la visione e la responsabilità sociale delle imprenditrici liguri, aprendo una due giorni dedicata al confronto tra esperienze e prospettive del fare impresa al femminile.
Il giorno seguente, sabato 29 novembre, l’Excelsior Palace Hotel di Rapallo (dalle 9:30) ospiterà il convegno nazionale del Tavolo Sanità Aidda, intitolato “Medicina di genere: un approccio necessario per la salute”. L’appuntamento metterà a confronto esperte e specialisti di rilievo nazionale per analizzare le differenze biologiche e socio-culturali tra uomini e donne e il loro impatto su prevenzione, diagnosi e terapie.
A introdurre i lavori saranno Daniela Anselmi, presidente di Aidda Liguria e coordinatrice dei tavoli di lavoro nazionali, e la presidente nazionale Antonella Giachetti, insieme a rappresentanti delle istituzioni. Seguirà un ampio confronto che vedrà intervenire Tiziana Lazzari, medico estetico, fondatrice del Centro Donna e Antiaging Cds di Genova, presidente del Tavolo Salute di Aidda, che aprirà i lavori parlando dei fondamenti della medicina di genere e della necessità di politiche sanitarie più sensibili alle differenze. Interverrà poi Serenella Castelvecchio, cardiologa e responsabile del Programma di medicina di genere presso l’Irccs Policlinico San Donato di Milano, che si concentrerà sulle malattie cardiovascolari e sulle diverse modalità di diagnosi e cura tra uomini e donne.
A seguire, Massimo Del Sette, direttore dell’Unità operativa complessa di neurologia dell’Irccs San Martino di Genova, approfondirà il tema delle patologie neurologiche in chiave di genere; Anna Pittaluga, direttrice del Dipartimento di farmacia (Difar) dell’Università di Genova, parlerà di ricerca farmacologica e terapie personalizzate; Samir Sukkar, responsabile dell’Unità operativa di dietetica e nutrizione clinica del Policlinico San Martino, illustrerà gli approcci terapeutici differenziati per l’obesità maschile e femminile. Con loro anche Alessandro Fasciani, direttore della Struttura complessa di consultorio familiare dell’Asl3 genovese, che affronterà il tema della salute riproduttiva, e Matteo Bassetti, direttore della clinica di malattie infettive dello stesso ospedale, con un intervento dedicato alla prevenzione e al trattamento delle infezioni in ottica di genere.
“La medicina di genere è una sfida culturale oltre che scientifica – dice Antonella Giachetti, presidente nazionale di Aidda – solo riconoscendo e rispettando le differenze si può ambire a raggiungere una effettiva salute dell’intera comunità e questo può conseguirsi anche valorizzando il contributo femminile nella ricerca, nella cura e nelle professioni sanitarie. È questo lo spirito con cui Aidda affronta il tema, in continuità con il nostro impegno per far comprendere la necessità e assicurare una sempre maggiore partecipazione delle donne in ogni ambito della società”.