Dorgali, il cuore selvaggio della Sardegna tra mare, montagna e archeologia
- Postato il 5 agosto 2025
- Idee Di Viaggio
- Di SiViaggia.it
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È nel cuore della Sardegna più autentica che è possibile imparare a conoscere l’isola, troppo spesso associata solo al suo splendido mare. Precisamente nell’area centrale della costa orientale dove, incastonato tra le vette del Supramonte e affacciato sulle acque cristalline del Golfo di Orosei, si trova il borgo di Dorgali. Qui è dove la natura si fonde armoniosamente con la storia, creando un territorio ricco di paesaggi suggestivi e testimonianze antichissime.
Soggiornando a Dorgali avrete l’opportunità di esplorare una Sardegna diversa, fatta di grotte millenarie, canyon profondi, sentieri panoramici e calette nascoste raggiungibili solo a piedi o via mare. Non solo una meta turistica, ma un’esperienza autentica e totalizzante, tra paesaggi da esplorare, storie da ascoltare e sapori da ricordare.
Cosa vedere e cosa fare, di preciso, durante un viaggio a Dorgali? Questi i luoghi da non perdere!
Grotte di Ispinigoli
Non tutti, quando immaginano la Sardegna, pensano alle sue meraviglie sotterranee. Proprio a Dorgali ne troverete una che lascia a bocca aperta chiunque la visiti: sono le grotte di Ispinigoli, una cattedrale naturale imponente che accoglie i visitatori in un microclima costante di 15 gradi (l’ambiente perfetto dove sfuggire al caldo estivo dell’isola!).
Seguendo un percorso attrezzato che scende lungo 280 gradini, verrete guidati lentamente verso le profondità della terra, dove il vostro sguardo verrà catturato da diverse meraviglie geologiche, una su tutte una colonna calcarea. Questa è alta ben 38 metri, tra le più grandi d’Europa, e si erge solenne unendo la volta al pavimento della cavità.
Mentre si scende nei meandri delle grotte, il gioco di luci e ombre esalta i toni caldi del calcare, tra gialli, ocra e sfumature ramate, immergendo il visitatore in un’atmosfera quasi surreale. Il biglietto intero per accedere alle grotte costa 10 euro, mentre quello ridotto (tra i 5 e i 10 anni) costa 5 euro.
Le spiagge più belle di Cala Gonone
Cala Gonone è l’anima costiera di questa zona, caratterizzata da spiagge bellissime, alcune facilmente raggiungibili, altre, invece, richiedono maggiore impegno e scarpe comode. Tra le più famose spicca sicuramente Cala Fuili, una piccola insenatura che si estende per circa 200 metri e che offre uno scenario particolarmente suggestivo perché circondata da una parete di roccia modellata dal vento e dalle onde.
Tra le perle nascoste di Cala Gonone c’è la spiaggia di Palmasera, caratterizzata da una sabbia fine e dorata e da un mare poco profondo. La spiaggia è circondata da una vegetazione lussureggiante ed è raggiungibile sia via mare che via terra. Per chi cerca una spiaggia unica nel suo genere dovrà raggiungere Cala Luna, considerata la più famosa della zona.
La spiaggia è circondata da alte scogliere calcaree ed è raggiungibile solo a piedi o in barca: l’incredibile contrasto tra la sabbia bianca e l’acqua turchese vale ogni sforzo!

Esperienze nella natura
Se desiderate allontanarvi dalle spiagge e scoprire le bellezze dell’entroterra, il territorio di Dorgali riserva incredibili sentieri che si snodano tra i profumi della macchia mediterranea aprendosi su vallate, creste rocciose e grotte nascoste. Una delle escursioni più famose conduce alla gola di Gorropu, considerata tra i canyon più profondi d’Europa, con pareti che superano i 500 metri di altezza.
Il percorso per raggiungerla può essere impegnativo, ma ne vale davvero la pena: indossate scarpe adatte e incamminatevi sul percorso che attraversa le montagne del Supramonte fino a scendere nel cuore di questa imponente fenditura di roccia. All’interno del canyon, massi ciclopici e passaggi stretti rendono l’esplorazione ancora più avventurosa, soprattutto per chi è esperto di arrampicata!
Chi cerca un’esperienza più tranquilla e rilassata a contatto con la natura, può raggiungere invece il Lago Cedrino. Circondato da colline verdi e falesie calcaree, questo specchio d’acqua rappresenta il luogo ideale per fare escursioni in kayak o semplicemente per sostare lungo le sponde, godendo appieno della sua quiete.
Siti archeologici
Dorgali non è solo natura selvaggia e spiagge mozzafiato, ma anche la destinazione ideale dove immergersi nella storia millenaria della Sardegna. Qui, potrete visitare il celebre villaggio nuragico di Tiscali, situato nel territorio di Oliena, raggiungibile solo a piedi dopo un suggestivo percorso di trekking tra le montagne del Supramonte. Tra le rocce e la vegetazione, si sveleranno davanti a voi i resti di antiche abitazioni nuragiche, costruite in un luogo strategico e quasi invisibile.
Molto interessante è anche la tomba dei giganti s’Ena ‘e Thomes. Scavata e restaurata alla fine degli anni Settanta, rappresenta un’imponente tomba a struttura dolmenica che cattura l’immaginazione con la sua struttura semicircolare, l’esedra, che simboleggia le corna di un toro, figura sacra per l’antica civiltà sarda.
Al centro, la stele monumentale, un tempo alta più di 4 metri, accoglieva i defunti che venivano deposti nel lungo corridoio funerario. Visitare questo luogo significa compiere un salto indietro nel tempo, percependo le storie millenarie nel cuore della Sardegna più autentica.
