Elezioni Matera, Cifarelli alza il tiro sulla Regione Basilicata
- Postato il 1 giugno 2025
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Il Quotidiano del Sud
Elezioni Matera, Cifarelli alza il tiro sulla Regione Basilicata
Elezioni Matera, prima dell’alleanza con Prisco (si è parlato di un assessorato), l’aspirante sindaco Cifarelli ha collegato la sua vittoria alla messa in discussione della coalizione che alla Regione Basilicata sostiene il governatore Bardi. I suoi consiglieri firmano il patto di lealtà
Un patto di lealtà tra i consiglieri eletti. Un no a qualsiasi ipotesi di scomporre la sua coalizione perché sarebbe “un’offesa per i cittadini che ci hanno votato”, un monito anche alle implicazioni regionali che il risultato di Matera può avere perché “la vittoria di Cifarelli mette in discussione anche la maggioranza in regione” e poi un accordo ufficiale sotto forma di apparentamento con Luca Prisco. Sono questi i principali elementi che il candidato sindaco Roberto Cifarelli e la sua coalizione hanno voluto trasmettere prima attraverso una conferenza stampa e poi con l’intesa formalizzata sotto forma di apparentamento con Prisco.
«Vogliamo dimostrare unità alla città» ha spiegato Luca Colucci promotore delle primarie dei giovani e il più suffragato della lista costituita e che quindi lo porterà in Consiglio comunale. Vogliamo portare avanti insieme il nostro progetto. Tutti crediamo che Roberto Cifarelli può essere l’unico sindaco che serve alla città. Abbiamo avviato un percorso dal basso e ci crediamo, sottoscriveremo un patto con i 18 consiglieri».
ELEZIONI A MATERA, IL PATTO TRA CIFARELLI E I CONSIGLIERI
Un patto che di fatto mostra la compattezza della coalizione di Cifarelli e che rimanda al mittente qualsiasi ipotesi di scomposizione pur ventilate e portate avanti nel corso del comizio tenuto da Santochirico e Bennardi. Cifarelli sottolinea la sua appartenenza, conferma la propria adesione alle iniziativa pro Gaza, ai referendum che ci saranno, ringrazia il segretario regionale del Pd Lettieri per il sostegno ma di fatto non lascia spazio a possibilità di dialogo con le altre forze escluse dal ballottaggio (con l’esclusione di Prisco) rivolgendosi in questo caso soprattutto ai cittadini.
Si conferma inoltre la questione del rischio di anatra zoppa: «non si possono imbrogliare le acque, il dato è chiaro cioè abbiamo maggioranza in consiglio comunale» continua ancora il candidato sindaco.
Risponde anche a Nicoletti sugli attacchi ricevuti ricordando che «per tutto il corso della prima parte della campagna elettorale sono stato io la vittima di una serie di attacchi ricevuti».
Sulle questioni e i temi annuncia risposte chiarificatrici con particolare riferimento alle necessità di nuove case soprattutto per le famiglie più giovani che ci sono e per la questione dell’emergenza bus nel cuore della città che dovrà evidentemente essere affrontate tra le prime questioni dalla nuova Amministrazione qualsiasi essa sia.
Scarta infine l’ipotesi che in caso di una vittoria di Nicoletti ci possa essere un ricorso immediato al commissariamento del Consiglio comunale: «questo non l’abbiamo detto ma comunque non è ipotesi che prendiamo in considerazione perché contiamo di vincere noi al ballottaggio».
L’INTESA CON PRISCO
Nel primo pomeriggio dopo una serie di parole comunque di apertura nei confronti di Prisco arriva anche la definizione dell’apparentamento formale con l’imprenditore materano che ha preso oltre il4 per certo in percentuale come candidato sindaco.
«Abbiamo formalizzato l’apparentamento tra le nostre coalizioni in vista del ballottaggio dell’8 e 9 giugno, per la volontà comune di dare a Matera un governo autorevole, stabile e profondamente prossimo ai bisogni reali delle persone. Ci siamo confrontati con grande responsabilità e franchezza, perché siamo convinti che le differenze di percorso arricchiscano. Oggi è necessario unire le energie per scongiurare il rischio concreto che Matera sia riconsegnata a una destra regionale e nazionale che ha già dimostrato la propria totale inadeguatezza».
«Luca Prisco e la sua lista porteranno competenze, idee e sensibilità che contribuiranno a rafforzare la proposta di governo guidata da Roberto Cifarelli, nel segno della partecipazione e della stabilità. Il nostro è un patto di fiducia con la città, che guarda oltre il voto e mette al centro il futuro di Matera e delle nuove generazioni. Insieme, con responsabilità e visione, per Matera».
Sono le parole che sono state pronunciate ieri, 31 magio 2025, nel pomeriggio subito dopo la definizione dell’apparentamento ufficiale con Luca Prisco.
Il Quotidiano del Sud.
Elezioni Matera, Cifarelli alza il tiro sulla Regione Basilicata