Escursione al Lago Visaisa in Valle Maira, il laghetto alpino circondato da prati e vette
- Postato il 19 agosto 2025
- Vacanze Natura
- Di SiViaggia.it
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Immerso tra i silenzi ovattati delle Alpi Cozie, il Lago Visaisa appare come un piccolo segreto custodito dalla Valle Maira. Le acque limpide catturano e riflettono i prati intensamente verdi e le cime maestose che lo circondano, trasformandosi in uno specchio naturale che affascina a ogni sguardo.
Ancora (e per fortuna) lontano dal turismo di massa, questo piccolo angolo di paradiso non è soltanto una meta da raggiungere, ma un’esperienza da assaporare: camminando lentamente lungo i sentieri, respirando a pieni polmoni l’aria fresca di montagna e lasciandosi sorprendere da panorami che sembrano usciti da un dipinto.
Dove si trova il Lago Visaisa
L’affascinante Lago Visaisa prende vita nella Valle Maira, nel Piemonte meridionale, vicino al confine con la Francia. Si trova a circa 1900 metri di altitudine, immerso tra le imponenti pareti rocciose delle Alpi Cozie. Di origine carsica, riceve acqua principalmente da infiltrazioni sotterranee. La sua profondità può raggiungere i 30 metri durante i periodi di piena, e le sue acque alimentano le sorgenti del fiume Maira.
Poco distante, ecco il Lago Apsoi e il Bivacco Bonelli, situati a una quota superiore ma in un ambiente altrettanto suggestivo.
L’escursione per raggiungere il lago
L’escursione verso il Lago Visaisa parte da Saretto, una piccola borgata di Acceglio in provincia di Cuneo, e segue il Sentiero S13, che si snoda tra panorami alpini ancora intatti. Il percorso non è particolarmente tecnico, ma presenta un dislivello di circa 391 metri da affrontare in poco meno di due chilometri. Seppur breve, è abbastanza impegnativo da richiedere passo sicuro e un po’ di allenamento. Il terreno è a tratti irregolare e sconnesso, quindi serve attenzione costante.
Man mano che si sale, il paesaggio cambia: boschi di larici lasciano spazio a prati alpini e formazioni rocciose che rendono l’ambiente selvaggio e suggestivo. Con un po’ di fortuna, lungo il cammino si possono incontrare marmotte o camosci, mentre sullo sfondo la Valle Maira regala scorci spettacolari.
Ogni stagione aggiunge una sfumatura diversa all’escursione. In primavera ed estate i prati esplodono di fioriture e il clima è piacevole, perfetto per fermarsi e godersi il silenzio. L’autunno colora i versanti di giallo, arancio e rosso, trasformando la valle in un mosaico luminoso. In inverno, invece, il lago si fa più solitario e intimo, incorniciato dalla neve e avvolto in un’atmosfera quasi irreale per chi (ovviamente) non teme il freddo e ha la giusta preparazione.
Per affrontare il sentiero in sicurezza, le scarpe da trekking con buona aderenza sono indispensabili, soprattutto nei tratti più ripidi o umidi, mentre l’abbigliamento a strati permette di adattarsi rapidamente alle variazioni di temperatura tipiche dell’alta quota.
Le caratteristiche del Lago Visaisa
Con questa escursione, il viaggiatore ha l’opportunità di scoprire tutta la bellezza del Lago Visaisa, piccolo ma suggestivo specchio d’acqua alpino di origine carsica alimentato principalmente da infiltrazioni sotterranee provenienti dal sovrastante Lago d’Apsoi, senza immissari o emissari superficiali.
Il lago è incastonato in una profonda dolina modellata da fenomeni glaciali, circondata da una cerchia di alte montagne, tra cui l’imponente Auto Vallonasso, il Monte Oronaye e le punte aguzze dell’Aiguille d’Oronaye e del Villadel . Questa posizione gli conferisce un aspetto selvaggio e incontaminato.