F1 | Cadillac cerca pilota, Valtteri Bottas risponde: “Ho corso per un team come Mercedes, posso indirizzare lo sviluppo”

La Cadillac, che sarà in griglia a partire dal 2026 in F1, è ancora alla ricerca di un pilota: ecco allora Valtteri Bottas avanzare la propria candidatura

A pochi mesi dall’esordio in F1, Cadillac deve ancora annunciare i propri piloti per il 2026: Valtteri Bottas avanza la propria candidatura. Il finlandese, rimasto in panchina dopo l’addio alla Sauber, vuole tornare in griglia. L’obiettivo è avere qualche certezza entro l’estate, magari nel mese di agosto, per potersi concentrare pienamente sulla sua prossima avventura nella massima serie.

Un nuovo team sulla griglia vuol dire due nuovi sedili da assegnare. Un’opportunità d’oro per giovani esordienti, ma anche veterani senza più un posto in griglia. Alla Cadillac – che ha appena annunciato un ricco accordo di sponsorizzazione – sono stati accostati diversi nomi, nel tempo: c’è Sergio Perez, quello più probabile, c’è Zhou Guanyu, con l’appoggio di Ferrari, ma c’è anche Mick Schumacher, per una seconda chance.

Ma se la scuderia guidata da Graeme Lawdon volesse affidarsi ad uno o più veterani, un nome da non escludere è quello di Valtteri Bottas. Il finlandese, forte di dieci vittorie in carriera, sessantasette podi e venti pole position, sarebbe un candidato ideale. Esperto uomo-squadra, con grande etica del lavoro e spirito di sacrificio, potrebbe dare manforte nello sviluppo di una monoposto nuova di zecca.

Bottas: “Potrei essere un’opzione per Cadillac”

Intervistato al podcast Beyond the Grid, Valtteri Bottas spiega le sue prospettive future e il possibile accordo con Cadillac: “Conosco la mia timeline, quando vorrò certezze sul prossimo anno e cosa devo fare. Il mio target direi che è il mese di agosto, ma spero di ricevere notizie anche prima“.

“Credo che [Cadillac] abbia già alcuni piloti sulla propria lista. Immagino che la mia esperienza potrebbe aiutarli: ho gareggiato con tre team diversi e con uno di loro ho avuto grande successo. Spero quindi di essere in una buona posizione, anche perché ritengo sia un progetto molto interessante“.

“È qualcosa di nuovo, è una squadra americana, magari porteranno una filosofia diversa in Formula 1. Sarebbe interessante essere lì come pilota, perché potrei partire da zero e avere un impatto importante su alcune cose, come la direzione da prendere nello sviluppo. Mi darebbe motivazione e sarebbe appagante, per me“.

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Foto Copertina: Cadillac F1

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