F1 | Crisi FIA, una lettera shock accusa Ben Sulayem e la sua governance

La FIA sta affrontando una crisi interna mai vista prima: una lettera shock accusa l’organo e il presidente Ben Sulayem.

Mai come ora la credibilità della FIA è messa sotto esame a causa di Ben Sulayem. Secondo quanto riferito da The Race, i vertici dell’organo di governo della Formula 1 si riuniranno a Macao. Si discuterà delle ultime modifiche allo statuto, avanzate dal suo stesso presidente.

Tra le modifiche proposte c’è quella di escludere dalla lista i potenziali candidati alla presidenza FIA se nel loro curriculum c’è qualcosa che metta in dubbio la loro professionalità.

L’Associazione automobilistica austriaca (OAMTC) ha inviato una lettera ai membri della FIA che fanno parte del Consiglio mondiale per la mobilità automobilistica e il turismo (WCAMT), avvertendoli delle conseguenze che potrebbero scatenarsi se tale revisione verrà approvata.

La lettera è stata riportata da Reuters, e poi vista da The Race. “Facciamo appello a tutti i membri affinché sostengano la nostra mozione volta a rimuovere dall’ordine del giorno dell’Assemblea generale la votazione sulle proposte di modifica dello statuto della FIA”, si legge.

L’OAMTC sostiene l’assenza di “urgenza” nell’apportare tali modifiche. Dato che, se approvate, “rischiano di contribuire ulteriormente all’erosione della reputazione della FIA in termini di governance competente e trasparente.”

FIA: c’è rischio escalation?

L’Associazione dubita che si tratti di una coincidenza il fatto che i cambiamenti proposti per le elezioni coincidano con la volontà di Ben Sulayem di ricandidarsi. “Laddove vi sia anche solo il rischio che questi cambiamenti sembrino avvantaggiare l’attuale amministrazione della FIA, e non la FIA stessa, i cambiamenti non dovrebbero essere adottati”, prosegue il testo.

Nella lettera si evince la preoccupazione di una forte escalation di crisi politica all’interno della Federazione. L’OATMC ha inoltre sottolineato che la spaccatura è già interna all’organismo di governo: “La credibilità della FIA come organizzazione è già stata danneggiata da ripetuti passi falsi e fallimenti nella governance”.

Ciò è avvenuto a causa di un “sistema di governance che non funziona correttamente.” La causa? L’assenza di dibattito interna.

Negli ultimi mesi, c’è stato un esodo di persone dalla FIA. Non è ormai più un segreto che l’organo politico navighi in cattive acque. Le prossime elezioni presidenziali si terranno a dicembre: vedremo come si evolveranno le cose.

Crediti immagine di copertina: F1InGenerale

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