F1, in griglia arriva una nuova squadra: chance per due grandi ex piloti

  • Postato il 26 agosto 2025
  • Formula 1
  • Di Virgilio.it
  • 2 Visualizzazioni

Finalmente ad allargarsi non saranno solo gli appuntamenti in calendario, ma anche i team in griglia nel campionato di Formula 1 2026. I vertici di Liberty Media, proprietari del circus, hanno accettato la proposta di una squadra americana che ha grandi ambizioni e nascerà nel segno della Ferrari. La Scuderia modenese ha avuto in Haas e Sauber per anni due succursali. Con l’arrivo di Audi l’attuale Stake F1 Team KICK Sauber avrà dal prossimo anno il logo dei Quattro anelli. La Rossa, invece, fornirà le nuove Power Unit al nascente team Cadillac. TWG Motorsports e General Motors, proprietaria del marchio di Detroit, hanno definito i ruoli chiave dell’organigramma: Graeme Lowdon sarà il Team Principal, Russ O’Blenes guiderà il reparto Power Unit, e Nathan Divey sarà Chief Mechanic.

L’anima italo-americana ha già dati buoni risultati con il team Haas in F1, ma per Cadillac occorre risolvere la questione piloti. Negli ultimi anni diversi driver di qualità sono stati costretti a lasciare il loro sedile a nuove leve. Solo nel 2025 hanno debuttato Kimi Antonelli, Ollie Bearman, Gabriel Bortoleto, Isack Hadjar e Jack Doohan, poi sostituito da Franco Colapinto. Cadillac potrebbe creare un perfetto mix tra un veterano e un giovane pilota dalla fama mondiale.

Occhi puntati su Perez e Bottas

Sergio Perez è reduce dall’esperienza agrodolce con la Red Bull Racing. Il messicano è stato appiedato al termine della passata stagione, nonostante una ottima prima parte di campionato. Checo aveva aiutato il drink team nei due anni precedenti a ottenere due riconoscimenti iridati. La Red Bull Racing lo aveva ingaggiato nel 2021, dopo le pessime esperienze con i giovani dell’Academy. Dopo una vita spesa in Sauber, McLaren, Force India, Racing Point e Red Bull Racing, Perez potrebbe offrire un valore aggiunto alla giovane squadra americana. In carriera ha preso parte a 281 partenze, vincendo 6 gare e accumulando 39 podi. Si tratta di un pilota solido, costante e con lampi, in particolar modo sui tracciati cittadini, da manico vero.

Ad affiancare Perez potrebbe essere Valtteri Bottas. L’ex braccio destro di Lewis Hamilton nella cavalcata Mercedes nella scorsa era ibrida viene da un 2024 pessimo, concluso con 0 punti. Si sentirebbe pronto ad affrontare la sua tredicesima stagione nel circus, dopo aver accumulato 10 vittorie, 67 podi e 20 pole position. Il finlandese è un validissimo secondo pilota, ma nel biennio in Sauber ha alternato discrete performance a passaggi a vuoti preoccupanti.

Una alternativa chiamata Mick Schumacher

L’ex talento della Ferrari Driver Academy, dopo i successi nelle categorie minori, venne scelto dal team Haas. La squadra americana è rimasta a galla finanziariamente grazie ai soldi della famiglia Mazepin e agli sponsor portati dal figlio del Kaiser. Nel 2020, in un momento molto complesso, Mick è stato utile al team statunitense, ma non ha sfruttato bene l’occasione nell’annata precedente. Venne surclassato da Kevin Magnussen, ingaggiato al posto di Mazepin, dopo l’invasione russa in Ucraina.

Mick ha iniziato a fare errori clamorosi, sfasciando diverse monoposto. Toto Wolff, dopo l’allontanamento dalla Haas, ha teso una mano al giovane, rendendolo il pilota di riserva di Hamilton e Russell in Mercedes. Mick, dopo le recenti sfide nel WEC, vorrebbe una seconda chance nel circus. La solidità delle squadre passa anche per l’ambiente positivo che si crea nei box e pare che i vertici di Cadillac preferiscano l’esperienza di due veterani come Perez e Bottas all’energia del ventiseienne tedesco.

Autore
Virgilio.it

Potrebbero anche piacerti