F1 | Tsunoda delude in Red Bull e interviene Horner: le FP1 di Lindblad allarmano Yuki?

Neanche Yuki Tsunoda regge il confronto con Max Verstappen in Red Bull, ma Horner lo rassicura.

Dopo due gare dall’inizio della stagione, la Red Bull ha retrocesso Lawson, promuovendo Tsunoda nel team austriaco: Christian Horner ha parlato del nuovo compagno di squadra di Verstappen. Le prestazioni non eccezionali del giapponese, infatti, hanno messo qualche dubbio sulla sua permanenza a Milton Keynes, visto l’ottimo lavoro che stanno svolgendo gli altri piloti del vivaio Red Bull.

Negli ultimi giorni l’attenzione del paddock si concentra su Max Verstappen. Il pilota olandese è al centro delle discussioni per una presunta trattativa con la Mercedes. A Silverstone si è tornati a parlare anche dell’altro sedile Red Bull, molto discusso sin dall’inizio della stagione.

Al momento lo occupa Yuki Tsunoda, che però non riesce ad eguagliare i risultati del quattro volte Campione del Mondo. Non aiutano le difficoltà della squadra, che al momento non ha una macchina dominante come negli scorsi anni. Christian Horner è comunque intervenuto parlando del futuro del giapponese. Ha eliminato l’opzione del cambio a stagione in corso, scelta invece per Liam Lawson. “Ovviamente, la nostra priorità sarà valutare attentamente i talenti che abbiamo a disposizione. Yuki ha tempo fino alla fine della stagione per dimostrare di essere la persona giusta per rimanere in macchina”.

Il TP della Red Bull non ha comunque tolto la pressione a Yuki Tsunoda, poiché diversi piloti sarebbero pronti a sostituirlo viste le buone prestazioni che stanno dimostrando. “Anche Isack sta facendo un buon lavoro e Liam sta ritrovando la sua forma. Quindi, all’interno del vivaio Red Bull, abbiamo talento. Ma ovviamente, siamo sempre aperti a ciò che c’è al di fuori di questo. Vogliamo schierare la migliore formazione possibile per il prossimo anno. Negli ultimi anni abbiamo già fatto qualcosa di diverso. Se ne sentissimo la necessità, non avremmo paura di farlo di nuovo”.

Lindblad è un rischio per Tsunoda?

Negli ultimi mesi ha acquisito parecchio credito Arvid Lindblad, pilota del Red Bull Junior Team. Il britannico è diventato il pilota più giovane ad aver mai vinto in F2, e durante il weekend di Silverstone ha debuttato in F1 per la sessione rookie. Nonostante non abbia ancora raggiunto la maggior’età, Arvid ha potuto sostituire Tsunoda per le FP1, e Horner ha commentato la sessione del classe 2007.

“Penso che se l’è cavata molto bene. Voglio dire, è ovviamente un altro prodotto del team junior. È un ragazzo talentuoso, ha solo 17 anni. Salire in macchina qui, su questo circuito, che è difficile, ed essere a solo mezzo secondo dal secondo, penso che se l’è cavata molto bene. Il suo feedback è stato chiaro e conciso, e sì, è sicuramente una promessa per il futuro”.

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Fonte copertina: @redbullracing via X

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