F1 | Vasseur e Ferrari vicini alla rottura? Horner avvisa Elkann, e non è l’unico

Durante il weekend a Silverstone, Christian Horner e Zak Brown sono intervenuti per parlare delle indiscrezioni su Vasseur e la Ferrari circolate nel paddock di F1.

Nelle ultime settimane le notizie sulla F1 giravano principalmente attorno a Vasseur e alla Ferrari. Le deludenti prestazioni mostrate nella prima metà del 2025 non hanno soddisfatto le aspettative, e dunque i dubbi sulla struttura della Ferrari hanno iniziato ad intensificarsi.

Dopo l’Austria i team sono volati in Gran Bretagna, per correre il dodicesimo round di questa stagione, nonché quello che chiude la prima metà del Campionato. E’ proprio tra le curve britanniche che la Ferrari sembra essere tornata a vita, essendosi avvicinata in modo importante alla McLaren. Nonostante questi miglioramenti, nel paddock si continua a discutere di un possibile allontanamento del TP, e due colleghi e rivali sono intervenuti in sua difesa.

Christian Horner ha preso per primo la parola, rivelando quella che secondo lui è la debolezza del Cavallino. “Penso che in qualsiasi organizzazione la stabilità sia estremamente importante. In Red Bull abbiamo avuto 21 anni di stabilità e questo ha portato al tipo di risultati che abbiamo ottenuto”. Dal momento in cui il britannico è diventato TP a Milton Keynes, invece, in Ferrari si sono susseguiti sei differenti uomini alla guida della squadra.

“Penso che Fred sia un manager molto capace. Ovviamente sta gestendo quella che di fatto è una squadra nazionale in Ferrari, e con questo arrivano aspettative e pressione. È ancora relativamente nuovo nel ruolo, e ci vuole tempo per mettere in atto i processi giusti, le persone giuste, la cultura giusta”.

“Non ci sono soluzioni miracolose in questo settore. Si tratta di far lavorare collettivamente un gruppo di persone verso un obiettivo. E con la Ferrari, c’è la pressione aggiuntiva delle aspettative nazionali”. Queste parole suonano come un avvertimento per la dirigenza della Rossa, che, secondo Horner, dovrebbe avere pazienza e far avanzare in modo naturale il processo di crescita della squadra.

Anche Brown difende Vasseur

Il microfono è poi passato a Zak Brown, CEO McLaren e grande amico del TP Ferrari nonostante la rivalità. “Sono un fan di Fred. Lo conosco da molto tempo, come tutti noi. Lo trovo molto sportivo, quindi mi piace gareggiare contro di lui. È molto tecnico. È un pilota. Opera in diverse discipline degli sport motoristici. L’anno scorso era a un passo dalla vittoria del Campionato del Mondo, quindi penso che faccia un buon lavoro“.

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Fonte copertina: F1inGenerale

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