Ferrari 296 Speciale, l’ibrida potente per un piacere di guida mai provato prima
- Postato il 30 aprile 2025
- Auto Ibride
- Di Virgilio.it
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La tradizione delle berlinette estreme di Maranello continua con un nuovo capitolo destinato a far discutere e, soprattutto, a far battere forte il cuore degli appassionati: si chiama Ferrari 296 Speciale, l’erede spirituale della 360 Challenge Stradale, della F430 Scuderia, della 458 Speciale e della 488 Pista. Si tratta della versione ancora più cattiva della già eccellente 296 GTB, progettata per portare al massimo il concetto di piacere di guida.
Estetica funzionale e aggressività senza compromessi
Un’auto nata, come dichiarano gli stessi tecnici Ferrari, per essere “la più divertente da guidare di sempre”. Il risultato è una vettura che concentra l’attenzione su tre pilastri: più potenza, meno peso e aerodinamica evoluta. La 296 Speciale guadagna 50 CV rispetto alla GTB, perde 60 kg sulla bilancia e migliora del 20% il carico aerodinamico. Un mix che promette sensazioni da pista, ma su strada.
Esteticamente, la 296 Speciale abbandona ogni accenno alla sobrietà per abbracciare un look radicale e funzionale. All’anteriore spicca una nuova “bocca” spalancata con splitter sospeso, mentre le air curtain laterali ottimizzano i flussi aerodinamici. Il canale centrale — definito “aero damper” — migliora la stabilità in frenata e accelerazione.
Sul cofano compaiono tre feritoie distintive, tratto tipico delle versioni speciali Ferrari. I cerchi in carbonio a stella con struttura reticolare sono un capolavoro di ingegneria e leggerezza, mentre al posteriore si nota l’enorme estrattore e le side wings, che dialogano con lo spoiler attivo per ottimizzare la deportanza. Il profilo generale è più geometrico e affilato, con fari incassati e una zona centrale che può essere lasciata a contrasto in nero. La versione Aperta non è da meno: il tetto in lamiera si apre in 14 secondi fino a 40 km/h, mettendo ancora più in risalto il bridge centrale e confermando l’attenzione alla pulizia stilistica.
Interni essenziali, anima corsaiola
L’abitacolo è un tributo all’essenzialità. Tutto ciò che non serve alla guida è stato rimosso o ripensato in funzione della performance. Niente cassetto portaoggetti, pannelli porta sostituiti da elementi in carbonio forati, tunnel centrale a torretta con il selettore del cambio in stile vintage. Il volante torna a ospitare pulsanti fisici, coerenti con lo spirito analogico della vettura.
Motore da record, guida da brivido
Il motore della 296 Speciale resta il V6 biturbo plug-in hybrid, ora capace di erogare ben 880 CV. La potenza specifica di 234 CV/l rappresenta un nuovo record per questa categoria. Il motore, inoltre, è più leggero di 9 kg grazie a soluzioni come pistoni in alluminio e bielle in titanio, mentre il cambio doppia frizione a 8 marce è stato reso ancora più veloce.
Il sistema ibrido plug-in permette anche una modalità 100% elettrica con autonomia di 25 km e velocità massima di 135 km/h. Le altre modalità selezionabili con l’eManettino includono Hybrid, Performance e la più estrema Qualifying. La 296 Speciale accelera da 0 a 100 km/h in 2,7 secondi, raggiunge i 200 in appena 7 secondi e tocca una velocità massima di 350 km/h. A Fiorano ha fatto segnare 1’19”, un tempo impressionante anche rispetto a supercar V12 ben più blasonate.
Listino prezzi
La nuova Ferrari 296 Speciale non sarà un’edizione limitata, ma verrà prodotta solo per un periodo circoscritto, a garanzia dell’esclusività. Le prime consegne della versione coupé sono previste per l’inizio del 2026, seguite a breve dalla Aperta. I prezzi partono da 407.000 euro per la chiusa e 462.000 euro per la scoperta.