Formazione e condivisione professionale: esperienza di respiro internazionale per il liceo Calasanzio di Carcare
- Postato il 11 ottobre 2025
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- Di Il Vostro Giornale
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Carcare. Si è appena conclusa una straordinaria esperienza di formazione e scambio professionale tra il Liceo carcarese, questa volta nelle vesti di scuola ospitante, e il team di colleghi insegnanti provenienti da vari Paesi europei, con i quali è da tempo attiva una collaborazione per le attività di mobilità Erasmus.
Dal 5 al 10 ottobre gli insegnanti Chiarlone Simona, Bordino Laura, Musante Antonietta, Pellegrini Simone e Scasso Sara, componenti il team Erasmus del Liceo Calasanzio, hanno coordinato l’accoglienza e gli svariati appuntamenti a lungo progettati e partecipato alle attività formative, insieme alla delegazione docente ospite; tra le molteplici iniziative volte anche alla valorizzazione del territorio attraverso visite naturalistiche e delle principali attrattive culturali, parte del tempo è stato riservato al Job Shadowing, ovvero all’osservazione del metodo didattico italiano e al co-teaching, per cui i docenti stranieri hanno affiancato quelli italiani nella conduzione e gestione delle lezioni in alcune classi.
Data la particolare importanza che il progetto Erasmus riserva al tema del “benessere”, inteso come adozione di sane abitudini secondo coscienziose pratiche non solo di sostenibilità ambientale, ma anche di qualità della vita attraverso la cura di sè e degli altri, di particolare impatto si è rivelato il workshop sulla salute mentale a scuola, tenuto presso lo Spazio Giovani Valbormida col quale il Liceo collabora fruttuosamente nell’ambito della gestione del disagio giovanile.
Non sono mancati anche momenti di svago e relax dedicati alla socializzazione tra colleghi in un clima di convivialità e di armonia, garantite dalla qualità delle strutture, dei servizi e del buon cibo locali. Il tutto è stato infine favorito dalla clemenza del tempo dei giorni scorsi, che ha consentito escursioni e visite sia in Riviera, ad esempio presso La grotta dei falsari a Noli, che nel vicino Parco dell’Adelasia e al Museo dell’arte vetraria altarese. Ognuna di queste attività ha riscosso approvazione ed entusiasmo da parte dei colleghi stranieri, dei quali conserveremo un affettuoso ricordo, certi che anche per loro questa esperienza sia stata arricchente e feconda di stimoli e motivazione.
In attesa di organizzare e partecipare alla prossima mobilità, che quest’anno vedrà i nostri studenti ospiti del Portogallo, la Dirigente Prof.ssa Morabito ringrazia la Commissione Erasmus interna, il Collega e i Docenti partner per il proficuo scambio che ci ha uniti in una proficua esperienza umana e multiculturale.