I 10 paesini d’Italia con i centri storici più belli

L’Italia è tempestata di gemme speciali, location in cui la storia si scorge a ogni angolo e in cui scoprire tradizioni, profumi e sapori unici. Paesini, borghi, cittadine che richiamano tanti visitatori e in cui la bellezza dei centri storici è tutta da conoscere. Sono davvero tantissimi, come ci si può aspettare da un Paese che ha un passato antico e glorioso, ma ne abbiamo scelti dieci che con le loro peculiarità vanno a impreziosire la nostra penisola.

Un viaggio intrigante nella storia, da nord a sud del Paese, alla scoperta di luoghi speciali, che vale la pena esplorare e scoprire: i dieci paesini in Italia con i centri storici più belli, per fare il pieno di meraviglia e una gita fuori porta indimenticabile.

Bobbio

Dal ponte Gobbo che è legato a doppio filo a una terrificante leggenda, all’Abbazia di San Colombano, fino al Castello Malaspina dal Verme: Bobbio è un concentrato di meraviglie. Si trova in provincia di Piacenza, in Val Trebbia e custodisce alcune meraviglie davvero spettacolari e scenografiche. A partire proprio dal ponte a 11 arcate, che si narra sia stato costruito dal diavolo, fino all’Abbazia che si trova nel centro storico e che è stata fondata nel 614, nella medesima location si trova un museo. Se si sale nella zona alta, poi, c’è un affascinante castello, la cui costruzione ha preso il via nel 1304 e da qui si gode di una vista magnifica. Si tratta di una gemma speciale della Val Trebbia, in Emilia Romagna e di un luogo che merita una gita fuori porta.

Bobbio centri storici più belli
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Bobbio, tra i paesini con centri storici più belli

Sabbioneta

Ci spostiamo in provincia di Mantova, in Lombardia: a Sabbioneta, borgo edificato nella seconda metà del 1500, nel medesimo luogo dove vi era una rocca e un insediamento antico. Oggi, proprio insieme a Mantova, è Patrimonio dell’Umanità Unesco ed è considerata una “piccola Atene padana” per la quantità di meraviglie architettoniche e artistiche che custodisce. Inoltre si ispira alla “città ideale”. È stata fatta infatti realizzare da Vespasiano Gonzaga Colonna a partire dalla metà del 1500, che ha voluto che venissero seguite le linee guida del Rinascimento. Oltre a questo è anche una città fortezza. Dalla cinta muraria al Palazzo Ducale, che si trova proprio al centro del borgo, fino alla suggestiva Galleria degli Antichi, senza dimenticare chiese e un teatro, è un luogo pressoché immutato e che permette –  a chi lo visita – di avere la sensazione di immergersi in uno dei periodi più fiorenti della storia artistica e culturale italiana.

Sabbioneta centro storico più bello
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Sabbioneta in Italia paesino con i centri storici più belli

San Gimignano

Un centro storico posto su un’altura da cui domina il territorio tutto intorno: è San Gimignano, un borgo in cui sembra di passeggiare nel Medioevo e che ne custodisce tutti i luoghi più caratteristici. Infatti, gli edifici che si trovano all’interno delle doppie mura portano i segni dell’architettura dell’epoca che va dal XII al XIV secolo e recano le caratteristiche tipiche di diversi stili: fiorentino, senese e pisano. Dalle sue torri (oggi sono 14, ma un tempo erano 72), alle chiese, fino a comprendere agli edifici che la compongono, è una location incredibile. Tanto è vero che è iscritta nei Patrimoni dell’Umanità Unesco, si trova in Toscana, in provincia di Siena, non troppo distante da Firenze.

Monteriggioni

Caratterizzato da un piccolo centro storico circondato da mura conservate benissimo, Monteriggioni si trova in Toscana in provincia di Siena ed è inserito in un contesto di grande bellezza paesaggistica, la campagna toscana infatti è l’ideale per dedicarsi a escursioni e camminate. Vale la pena percorrere il suo centro dove si possono incontrare torri, un castello, la Pieve di Santa Maria Assunta e tanto altro. È come fare una passeggiata indietro nel tempo, infatti è un borgo medievale con una strada principale che lo attraversa tutto, transitando anche da piazza Dante Alighieri, e che collega le due porte della città. Impossibile non innamorarsi di questo borgo incredibile.

Capalbio

Restiamo in Toscana ma arriviamo quasi al confine con il Lazio, lì su un’altura si trova Capalbio. Il suo centro storico è bellissimo, pittoresco e regala una vista incredibile: la cartolina perfetta per chi ama i panorami indimenticabili. È caratterizzato da un dedalo di stradine e da elementi del passato notevoli, si trova su un’altura a circa sette chilometri dal mare e nel territorio di questo comune non solo ci si immerge nel passato, ma anche in un bellissimo paesaggio e in una costa fatta di lunghe spiagge di sabbia chiara. Capalbio è un luogo vivace e accogliente, culturalmente stimolante. La parte più antica è racchiusa da due cinta di mura, con una porta che permette di accedere al suo interno. Ed è lì, che camminando tra i tesori più preziosi del borgo, si incontra la Rocca Aldobrandesca. Ma sarebbe un grave errore fermarsi al suo centro storico, anche se è tra i più belli d’Italia. Bisogna infatti esplorare i dintorni come il Giardino dei Tarocchi che si trova in località Garavicchio ed è nato grazie all’artista Niki de Saint Phalle: un luogo che sembra uscito dalla fantasia.

Gradara

In provincia di Pesaro – Urbino c’è Gradara, un luogo celebre sin dal passato perché crocevia importante, ma anche perché qui sono avvenuti diversi scontri tra il papato e le casate della zona. Siamo nelle Marche e vale la pena visitarlo per tantissime ragioni. Infatti ha un bellissimo castello con un affascinante borgo fortificato ed è racchiuso da due cinte murarie. Se questo non bastasse quando lo visitiamo ci troviamo a un’altezza di 142 metri e da qui si gode di una vista spettacolare. Oltre che per il suo centro storico delizioso, questo borgo è la meta perfetta per tutti coloro che non hanno dimenticato la storia di Paolo e Francesca cantata nella Divina Commedia: canto V dell’inferno di Dante.

Gradara centro storico
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Gradara, paesino con il centro storico tra i più belli

Spello

In provincia di Perugia, nella bellissima e verdissima Umbria, c’è Spello il cui centro storico è senza alcun dubbio uno dei più belli d’Italia e un vero e proprio concentrato di tesori. Come la chiesa di Santa Maria Maggiore, con la Cappella Baglioni che si trova al suo interno e dove si possono ammirare gli affreschi del Pinturicchio. Oppure la chiesa di Sant’Andrea, Palazzo Urbani Acuti con un loggiato molto interessante e – ancora – la Pinacoteca civica e diocesana nel Palazzo dei Canonici con bellissime opere che spaziano dal Trecento al Novecento. Un luogo davvero affascinante, in cui si passeggia tra gli antichi edifici in pietra e le stradine, che vale la pena percorrere lasciandosi ammaliare. Da raggiungere nel periodo in cui ci si può imbattere nelle infiorate (in genere tra fine maggio e giugno), vere e proprie opere d’arte colorate fatte con petali, foglie e semi.

Sant’Agata dei Goti

In provincia di Benevento – nella regione Campania – ci si imbatte nella cittadina di Sant’Agata dei Goti: la parte più antica si trova su una rupe di tufo e conserva tante meraviglie. Tra queste le chiese, basti sapere che ce ne sono 10 solo nel centro storico. Uno degli edifici religiosi da non perdere è il Duomo, che a quanto pare è stato edificato prima dell’anno Mille: successivamente è stato oggetto di ricostruzioni e restauri. Ma da vedere è anche la chiesa di S. Menna, con dei pregiati mosaici cosmateschi. Interessante – poi – il ponte sul Martorano, spettacolare infrastruttura da cui si gode di una vista d’insieme sul centro storico. Infine, tra le tappe da ricordare di non perdersi a Sant’Agata dei Goti, vi è il Palazzo Vescovile. Piccolo appunto su una meraviglia che si trova al di fuori del centro ma che merita una visita: sul territorio che appartiene al comune passa in parte l’acquedotto Carolino, patrimonio Unesco.

Centro storico Sant’Agata dei Goti
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Centro storico Sant’Agata dei Goti, tra i più affascinanti

Castelmezzano

La Basilicata è terra da esplorare e conoscere, ricca di borghi affascinanti, di natura selvaggia e scorci fenomenali. Tra le tappe vi è proprio Castelmezzano in provincia di Potenza. Meraviglioso paese sulle Dolomiti Lucane, è immerso in una scenografia naturale di rara bellezza. Il centro storico è molto interessante, con la sua struttura prettamente medievale: stretti vicoli, scale, case scavate nella roccia sono solo alcune delle caratteristiche che lo contraddistinguono. Ed è anche il posto giusto da raggiungere se si vuole vivere un’esperienza adrenalinica memorabile: si tratta del volo dell’angelo che collega Castelmezzano a Pietrapertosa, anche questo borgo che vale la pena visitare.

Scicli

A guardarla dall’alto sembra confondersi con il territorio circostante, a causa del suo colore chiaro che salta subito agli occhi. Decima tappa in Italia è una cittadina che rientra nel territorio del libero consorzio comunale di Ragusa: siamo in Sicilia, a Scicli una monumentale e meravigliosa città Barocca il cui centro storico (insieme a quello di altre sette città) è stato inserito nella lista dei patrimoni dell’Umanità Unesco. Si può tranquillamente girare a piedi (o in bicicletta) e si incontrano bellissime chiese, alcuni canali, dei palazzi interessanti e quello che ospita il municipio, realizzato in tempi recenti. Inoltre per gli amanti della serie dedicata ai libri di Montalbano sarà come fare un viaggio sul set, perché qui sono state girate tantissime scene.

Per una vista dall’alto del centro storico, poi, vale la pena salire sul colle della Croce dove si trova  la chiesa di Santa Maria della Croce, un complesso che comprende: chiesa, oratorio, convento e due cortili. Un borgo davvero affascinante.

Scicli in Sicilia: il centro storico
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Scicli in Sicilia: il suo bellissimo centro storico
Autore
SiViaggia.it

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