Il prezzo dei carburanti in Abruzzo oggi 20 agosto 2025: benzina, diesel, gpl e metano
- Postato il 20 agosto 2025
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- Di Virgilio.it
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Oggi, 20 agosto 2025, analizziamo i prezzi aggiornati dei principali carburanti in Abruzzo: benzina, gasolio (diesel), GPL e metano. In questo articolo troverai i dati più recenti sui costi medi alla pompa, una panoramica sulla composizione del prezzo dei carburanti e le principali variabili che influenzano le tariffe pagate dagli automobilisti. Comprendere come si forma il prezzo finale è fondamentale per orientarsi tra le offerte e valutare l’impatto delle variazioni fiscali e di mercato.
Il prezzo dei carburanti in Abruzzo
Ultimo aggiornamento: 20 agosto 2025
TIPOLOGIA | EROGAZIONE | PREZZO MEDIO (euro) |
---|---|---|
Benzina | SELF | 1.707 |
Gasolio | SELF | 1.645 |
GPL | SERVITO | 0.700 |
Metano | SERVITO | 1.423 |
Come si compone il costo dei carburanti
Il prezzo della benzina che ogni giorno troviamo alla pompa è il risultato di una struttura complessa, composta da diverse voci che incidono in modo significativo sul costo finale. In particolare, per la benzina, la componente fiscale rappresenta la parte più rilevante, pari al 58% del prezzo totale. Questa quota comprende accise e IVA, che vengono applicate dallo Stato e costituiscono una delle principali fonti di entrata fiscale. La restante parte, il 42%, è la cosiddetta componente industriale, che a sua volta si suddivide tra il costo della materia prima e il margine lordo degli operatori. Il costo della materia prima, che incide per circa il 30% sul prezzo finale, è influenzato dalle quotazioni internazionali del petrolio e dalle oscillazioni del cambio euro/dollaro. Il margine lordo, invece, rappresenta il 12% del prezzo e corrisponde alla quota su cui i distributori possono intervenire per modificare il prezzo alla pompa, in base a strategie commerciali, costi di gestione e dinamiche concorrenziali. Questa struttura fa sì che il prezzo della benzina sia particolarmente sensibile sia alle decisioni fiscali nazionali sia alle fluttuazioni dei mercati internazionali, rendendo importante per i consumatori essere sempre aggiornati sulle variazioni e sulle componenti che determinano il costo finale.
Per quanto riguarda il gasolio, la composizione del prezzo presenta alcune differenze rispetto alla benzina. La componente fiscale, pur rimanendo significativa, è pari al 45% del prezzo totale, mentre la componente industriale sale al 55%. All’interno di quest’ultima, il costo della materia prima incide per il 45% e risente anch’esso delle quotazioni internazionali e delle variazioni del cambio tra euro e dollaro. Il margine lordo degli operatori, invece, rappresenta il 10% del prezzo finale e costituisce la parte su cui i gestori delle stazioni di servizio possono intervenire direttamente per adeguare i prezzi in base alle condizioni di mercato e alla concorrenza locale. Questa diversa ripartizione tra componente fiscale e industriale rende il prezzo del gasolio leggermente più esposto alle dinamiche di mercato rispetto alla benzina, ma comunque fortemente influenzato dalle politiche fiscali nazionali. Comprendere queste differenze aiuta a interpretare meglio le variazioni di prezzo tra i diversi carburanti e a valutare le opportunità di risparmio per chi utilizza quotidianamente l’auto.
Fonte: Osservatorio prezzi Mimit