Il prezzo dei carburanti nelle Marche oggi 2 giugno 2025: benzina, diesel, gpl e metano
- Postato il 2 giugno 2025
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- Di Virgilio.it
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Oggi, 2 giugno 2025, i prezzi dei carburanti nelle Marche mostrano una situazione variegata. La benzina si attesta a 1,681 euro al litro, mentre il gasolio è disponibile a 1,584 euro. Per chi utilizza GPL, il prezzo è di 0,737 euro, mentre il metano è venduto a 1,369 euro. Questi valori riflettono le dinamiche di mercato e le componenti fiscali che influenzano il costo finale per i consumatori.
Il prezzo dei carburanti nelle Marche
Ultimo aggiornamento: 2 giugno 2025
TIPOLOGIA | EROGAZIONE | PREZZO MEDIO |
---|---|---|
Benzina | SELF | 1,681 € |
Gasolio | SELF | 1,584 € |
GPL | SERVITO | 0,737 € |
Metano | SERVITO | 1,369 € |
Come si compone il costo dei carburanti
Il prezzo della benzina è composto da diverse componenti, delle quali la più significativa è quella fiscale, che rappresenta circa il 58% del costo finale. Questa alta percentuale è dovuta alle accise e all’IVA, che gravano notevolmente sul prezzo al consumo. La restante parte del prezzo, pari al 42%, è costituita dalla componente industriale, che si suddivide ulteriormente in costo della materia prima e margine lordo. La materia prima, che incide per circa il 30% del prezzo, è influenzata dalle quotazioni internazionali del petrolio e dal tasso di cambio euro/dollaro. Il margine lordo, che rappresenta il 12% del prezzo, è l’unica parte sulla quale gli operatori possono intervenire per modificare il prezzo alla pompa. Questo margine è quindi un elemento chiave per le strategie commerciali dei gestori delle stazioni di servizio, che possono decidere di aumentare o diminuire il prezzo in base alla concorrenza e alla domanda.
Per quanto riguarda il gasolio, la situazione è leggermente diversa. La componente fiscale rappresenta il 45% del prezzo finale, mentre quella industriale è pari al 55%. Anche in questo caso, la materia prima gioca un ruolo cruciale, incidendo per il 45% del prezzo e subendo l’influenza delle quotazioni internazionali e del cambio euro/dollaro. Il margine, che vale il 10% del prezzo, è l’unico aspetto su cui gli operatori possono esercitare un certo controllo. Questo margine consente ai gestori di adattare i prezzi in risposta alle fluttuazioni del mercato e alla concorrenza, rendendo il gasolio un prodotto che può variare significativamente nel tempo.
fonte: https://www.mimit.gov.it/it/prezzo-medio-carburanti/regioni