Il Savona pareggia di spirito contro la Sestrese, Moraglio: “Dimostrato che siamo squadra vera. Ormai i bonus ce li siamo giocati”

Si è ripreso la porta del Savona Alberto Moraglio, dopo che mister Cola aveva scelto Rosasco nelle ultime gare per la regola degli Under. Quando però si alza la pressione, l’esperienza e il carisma del classe 1990 ricoprono un ruolo fondamentale nello schieramento biancoblù. Contro la Sestrese dunque Moraglio è tornato in campo e ha commentato l’1-1 nel post partita.

“Per noi questa partita rappresentava tanto – esordisce il portiere -. Sulla griglia di partenza siamo le due squadre più avanti. Loro arrivavano da un ottimo filotto, noi avevamo un po’ zoppicato. Non era decisiva ma era uno spartiacque, bisognava dimostrare che il Savona c’è e nonostante le difficoltà è una squadra vera. Penso che oggi con l’inferiorità numerica abbiamo dimostrato che sappiamo sporcarci le mani. Dispiace perché potevamo vincere, ma di fronte avevamo una squadra forte. Ci teniamo la prestazione e la volontà, abbiamo dato tutto”.

Se continua la contestazione dei tifosi al Comune, la vicinanza alla squadra si è sentita anche ieri. Non c’era il tifo organizzato, ma il pubblico ha comunque applaudito appassionatamente i giocatori all’uscita dal campo. Commenta dunque Moraglio: “Questa è una piazza calda e importante, dobbiamo essere bravi a scaldarla ancora di più noi. Dal punto di vista tecnico e tattico ci manca ancora qualcosa per andare a pieni giri. Questo però è un gruppo nuovo e tanti giocatori si devono ancora calare nella categoria. Questo è l’atteggiamento giusto che fa piacere ai nostri tifosi. Quando torneremo a giocare al Chittolina gli ultras ci daranno una grossa mano”.

Ora arrivano altre partite cruciali per il Savona: nell’ordine, Pontelungo, Albissole e Legino. Fondamentale fare punti perché il gap con la Sestrese capolista non può aumentare (ora sono quattro le lunghezze di distanza). Infatti Moraglio dichiara: “Oggi è iniziato un mese importante. Domenica sarà un’altra partita complicata contro il Pontelungo. Sappiamo che le avversarie segnano le partite contro di noi con il circoletto rosso perché siamo il Savona. Dobbiamo preparare ogni partita al meglio, perché ogni gara inizia 0-0 e a parlare è solo il rettangolo di gioco. Abbiamo lasciato dei punti per strada, i bonus ce li siamo giocati e ora testa bassa e pedalare“.