Incentivi auto 2025: la Tesla Model 3 RWD scende sotto i 25.000 euro
- Postato il 8 ottobre 2025
- Auto Elettriche
- Di Virgilio.it
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Quando il mercato dell’auto elettrica cerca un punto di equilibrio, chi ha nervi saldi e visione decide di farsi avanti. E oggi è Tesla a mostrarsi più decisa che mai, con un’offerta che riscrive immediatamente le condizioni del gioco: la Model 3 trazione posteriore (RWD) — al momento l’unico modello della gamma ammesso al contributo statale — viene proposta a 24.990 euro, grazie alla combinazione di incentivi pubblici e sconto diretto. Non resta che osserva il tutto più nel dettaglio.
Come si struttura l’offerta
Il listino ufficiale della Model 3 RWD è – attualmente – di 39.900 euro. Il brand di Elon Musk applica però lo sconto di 4.000 euro, valido per tutti gli ordini e cumulabile con gli incentivi statali. Con l’ecobonus massimo (disponibile per ISEE inferiore a 30.000 euro) e lo sconto Tesla, il prezzo finale scende a 24.900 euro. Per chi ha un ISEE tra 30.000 e 40.000 euro, l’incentivo pubblico si riduce e il prezzo finale sale a 26.900 euro.
Ciò che rende l’offerta particolarmente interessante è che lo sconto Tesla è valido anche per chi non possiede tutti i requisiti dell’ecobonus (residenza in area urbana funzionale, ISEE inferiore a 40.000 euro, rottamazione di un veicolo fino a Euro 5). In questo modo, anche chi non rientra nei vincoli amministrativi può approfittare del taglio del prezzo direttamente in fase d’ordine.
Al momento la Model Y non beneficia degli incentivi statali: la versione base parte da 44.900 euro, ben al di sopra del tetto previsto per l’ecobonus. Non è escluso, però, che Tesla possa intervenire con una variante più economica o una rivisitazione dei prezzi nel prossimo futuro.
Come funzionano gli incentivi auto elettriche
Dal 15 ottobre 2025 entrerà in vigore il nuovo schema di incentivi statali per l’acquisto di auto elettriche, gestito via piattaforma Sogei. L’accesso è riservato a privati con ISEE fino a 40.000 euro e microimprese che immatricolano veicoli elettrici (categorie N1 e N2). Il contributo massimo per i privati, come anticipato, è di 11.000 euro per chi ha ISEE pari o inferiore a 30.000 euro, con rottamazione obbligatoria di un veicolo fino a Euro 5. Per ISEE tra 30.001 e 40.000 euro, il bonus scende a 9.000 euro. Infine, per chi supera i 40.000 euro, non è previsto alcun incentivo.
Il veicolo acquistato deve essere elettrico puro (0 g CO₂), nuovo e omologato in categoria M1, con prezzo di listino non superiore a 35.000 euro. La rottamazione è condizione obbligatoria: il veicolo da rottamare, intestato da almeno 6 mesi, deve essere fino a Euro 5. Il bonus viene applicato direttamente in concessionaria, scalando il prezzo di acquisto. Le risorse disponibili ammontano a 597 milioni di euro, e gli incentivi saranno validi fino al 30 giugno 2026, salvo esaurimento anticipato.
La strategia adottata per l’Italia
Con la mossa Tesla e il nuovo panorama degli incentivi, il mercato elettrico italiano potrebbe vivere un salto di qualità. La vera domanda ora è: quante altre Case saranno in grado di rispondere rapidamente, con numeri e strategie reali? Una cosa è chiara: per la Model 3 a meno di 25.000 euro, il percorso è già tracciato.