Inchiesta sulla Regione, Occhiuto in Procura nei prossimi giorni

  • Postato il 17 luglio 2025
  • Notizie
  • Di Quotidiano del Sud
  • 3 Visualizzazioni

Il Quotidiano del Sud
Inchiesta sulla Regione, Occhiuto in Procura nei prossimi giorni

Share

SARÀ interrogato dai magistrati la prossima settimana – con molta probabilità mercoledì o giovedì – il presidente della Regione Calabria Roberto Occhiuto, indagato con i manager Paolo Posteraro ed Ernesto Ferraro in un’inchiesta della Procura di Catanzaro per un’ipotesi di corruzione. È quanto trapelato nelle scorse ore, dopo una nuova interlocuzione tra gli avvocati del governatore e la Procura. I legali – che confidavano, come il presidente, in una convocazione per il 10 luglio, o giù di lì – trascorsa invano anche la metà di luglio hanno sentito i magistrati catanzaresi. Ne è emerso che i tempi sono maturi per l’interrogatorio, d’altra parte la Procura aveva fatto sapere che ci sarebbe stato «entro la pausa estiva». Nei prossimi giorni il governatore potrà aver accesso a determinate carte dell’inchiesta per prepararsi al colloquio.

Il fascicolo nell’ambito del quale Occhiuto sarà sentito è lo stesso delle recenti perquisizioni che hanno interessato la Cittadella. Le domande dei pm potrebbero quindi riguardare anche vicende diverse dalla ipotesi di corruzione contestata. Come il caso che riguarda la sua segretaria, oggetto di uno dei capitoli dell’inchiesta per un incarico ricevuto da Antonino Daffinà (LEGGI), il subcommissario alla depurazione e commercialista di Vibo, sottoposto a perquisizione nei giorni scorsi.

OCCHIUTO E LA PROCURA, L’INCHIESTA PER CORRUZIONE

È trascorso poco più di un mese dal video con cui Occhiuto annunciava, dai suoi canali social, di essere indagato. «Solitamente si dice ‘sono sereno, confido nella magistratura’. Sono sereno un piffero… non sono sereno, perché essere iscritto nel registro degli indagati, anche a mia tutela, come mi dicono, per me è una cosa infamante: è come se mi avessero accusato di omicidio» disse Occhiuto in quelle ore, chiedendo di essere sentito il prima possibile dalla Procura per chiarire. L’inchiesta, i cui contorni sono emersi nei giorni successivi, mira a far luce su un presunto patto corruttivo che avrebbe coinvolto, a vario titolo, il governatore Occhiuto, il suo ex socio Paolo Posteraro e l’ormai ex amministratore unico di Ferrovie della Calabria Ernesto Ferraro. Gli inquirenti stanno indagando su passaggi di quote, presunti scambi di nomine e favori. C’è un episodio, in particolare, che incrocia tutti e tre (che tra loro, insieme, non sono stati mai soci). Occhiuto ha nominato Ferraro alla guida di Ferrovie, tre anni or sono, e Ferraro due giorni dopo ha conferito al suo ex socio Posteraro un incarico di consulenza, per un importo complessivo di 140mila euro. «Posso documentare che non ne sapevo nulla» ha detto Occhiuto ai giornalisti nelle scorse settimane, riferendosi alla consulenza.

LA RIMOZIONE DI FERRARO

Nel frattempo, però, il mandato di Ferraro alla guida di Ferrovie è scaduto (LEGGI) e in assemblea il socio unico Regione ha deciso di non confermarlo, nominando – riferivamo ieri – Aristide Vercillo con un incarico di 6 mesi. Una ‘sostituzione temporanea’ – riferiscono fondi della Cittadella – a tutela di Ferrovie e dello stesso Ferraro. Che, d’altra parte, pur non ricoprendo il ruolo di guida, non andrà molto lontano dall’azienda, dal momento che due anni fa è stato assunto come direttore generale. Nei fatti, Ferrovie ha “assorbito” il contratto che Ferraro aveva in Amaco, l’azienda di trasporti cosentina guidata fino al 2022 da Posteraro.

Torniamo però alla “rimozione” dal ruolo di amministratore unico. Sembra che – oltre all’indagine in corso – sulla decisione abbia influito un certo risentimento maturato dal governatore nei confronti degli altri due protagonisti della vicenda, per quell’incarico che sarebbe stato conferito da Ferraro a Posteraro a sua insaputa. Atti gestionali che non passano dal vaglio del governatore, ma di cui avrebbe voluto essere informato per ragioni di opportunità, visti i trascorsi rapporti societari con Posteraro. Quest’ultimo interpellato al riguardo ha specificato che al momento non ha nulla da dichiarare. Lasciando intendere che forse a breve dirà la sua.

Share

Il Quotidiano del Sud.
Inchiesta sulla Regione, Occhiuto in Procura nei prossimi giorni

Autore
Quotidiano del Sud

Potrebbero anche piacerti