Isola, festa elettorale nel bene sequestrato alla ‘ndrangheta

Il Quotidiano del Sud
Isola, festa elettorale nel bene sequestrato alla ‘ndrangheta

Il condannato per mafia Sacco nella sede elettorale della sindaca di Isola, accertamenti sulla festa nel bene sequestrato a Misericordia

ISOLA CAPO RIZZUTO – Dopo la festa grande per la vittoria elettorale al primo turno della sindaca Maria Grazia Vittimberga, sono in corso accertamenti dei carabinieri sull’eventuale utilizzo improprio del cinema-teatro Eraclea, bene sequestrato nell’ambito dell’operazione “Jonny” e assegnato al Comune prima della confisca. Il bene è stato utilizzato per preparare i pasti offerti durante la festa per la rielezione della sindaca. E nella preparazione del buffet sono stati coinvolti studenti della scuola alberghiera, pure ringraziati da Vittimberga.

IL PARADOSSO

Ma il paradosso è che Leonardo Sacco, ex governatore della Misericordia di Isola Capo Rizzuto ed ex vice governatore nazionale a cui quel bene è stato tolto, sia stato avvistato all’interno della sede del comitato elettorale di Vittimberga durante i festeggiamenti. La foto che immortala la sua presenza nella sede politica circola sui social e sta facendo discutere molto. Virali anche i video relativi alla preparazione dei pasti. Il paradosso, in particolare, sta nel fatto che l’immobile sequestrato era di proprietà della Miser Icr, riconducibile a Sacco e all’ex parroco Edoardo Scordio, condannati per associazione mafiosa anche in Appello, anche se alcune accuse ora sono da rivalutare dopo la decisione della Cassazione. In particolare, nel processo d’appello bis il pg chiede una condanna a 17 anni per Sacco, ritenuto il broker finanziario della cosca Arena.

GLI ACCERTAMENTI

 I carabinieri stanno acquisendo elementi per verificare se ci siano state irregolarità in cui potrebbero essere incappati Comune e Pro loco, l’associazione a cui la struttura è stata affidata in maniera diretta. Nel caso emergessero irregolarità, si potrebbe arrivare alla revoca dell’assegnazione del bene al Comune che continua ad essere guidato da Vittimberga. La sindaca rieletta, che ha di poco superato il 50% delle preferenze, ha battuto con uno scarto di mille voti il candidato del centrodestra, Maurizio Piscitelli, che è arrivato al 39,48%, mentre il candidato del Pd, Andrea Filici, si è fermato al 9,38%.

TAGLIO DEL NASTRO

Nel dicembre 2022 si registrò una grande partecipazione alla cerimonia per l’inaugurazione del bene sequestrato. Il taglio del nastro fu eseguito dalla sindaca Vittimberga, affiancata dalle autorità. Negli anni ‘60 e ‘70, il cinema era molto frequentato. Nel maggio 2011, i proprietari dello stabile lo vendettero alla Misericordia. L’ex cinema fu sequestrato nel corso della maxi inchiesta Jonny, nel maggio 2017. Gli amministratori giudiziari lo concessero in comodato d’uso al Comune, prima che intervenisse la confisca del bene. Sono state, in qualche modo, eluse le finalità sociali a cui il bene avrebbe dovuto essere destinato? A questo interrogativo stanno cercando di rispondere i militari del Comando provinciale di Crotone, diretto dal colonnello Raffaele Giovinazzo, che hanno avviato accertamenti “d’ iniziativa”.

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