Italia, il disastro è completo: precipita nel ranking, la penalizzazione per il Mondiale. Il paradosso delle Under che volano
- Postato il 18 novembre 2025
- Di Virgilio.it
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Il disastro ora è completo, la pesante sconfitta casalinga con la Norvegia mette l’Italia in una situazione ancora più complicata in chiave Mondiale. L’ultima partita del girone difficilmente avrebbe potuto dare agli azzurri di Gattuso la qualificazione diretta ma un successo (e a questo punto forse anche un pari) avrebbe potuto dare una mano almeno in chiave futura.
L’Italia crolla nel ranking Fifa
Il peggior risultato da 5 anni a questa parte, l’ultimo ranking mondiale pubblicato dalla Fifa certifica la crisi assoluta del calcio italiano. Un crollo cominciato da anni con le mancate qualificazioni ai Mondiali (due di fila) continuato con una prestazione agli Europei del 2024 piuttosto deludente (eliminazione agli ottavi di finale contro la Svizzera) e ora proseguito con l’incubo di queste qualificazioni per la fase finale della Coppa del Mondo 2026. L’Italia scivola al 12esimo posto del ranking, la posizione peggiore dal 2020 e non è solo un problema di prestigio. Leggere la classifica pubblicata dalla Fifa è una mazzata con gli azzurri che vengono scavalcati anche da Croazia e Marocco, non certo due superpotenze del calcio Mondiale.
- Spagna – 1.884 punti
- Argentina – 1.873 punti
- Francia – 1.870 punti
- Inghilterra – 1.834 punti
- Brasile – 1.763 punti
- Portogallo – 1.760 punti
- Olanda – 1.756 punti
- Belgio – 1.730 punti
- Germania – 1.724 punti
- Croazia – 1.717 punti
- Marocco – 1.711 punti
- Italia – 1.702 punti
Le conseguenze per il Mondiale
La sconfitta, anzi la doppia sconfitta, contro la Norvegia con Spalletti prima e Gattuso poi ha avuto conseguenze devastanti per il calcio italiano. Gli azzurri ora dovranno compattarsi e provare a centrare la qualificazione tramite i playoff dopo le delusioni degli ultimi due tentativi. Se a San Siro sperare di segnare nove reti alla formazione di Haaland e compagni era pura utopia, in pochi si aspettavano un tracollo come quello visto domenica sera. Un tracollo che ha delle conseguenze. La Fifa è infatti intenzionata a cambiare le regole per la formazione dei sorteggi ai Mondiali. Se prima le squadre arrivate dai playoff finivano in quarta fascia, ora invece vengono posizionate in base al ranking. E se fino a domenica sera l’Italia era in prima fascia, dopo il crollo con la Norvegia ora scivola in seconda. Certo, sempre a patto di riuscire a superare i playoff.
Il paradosso delle Under che volano
Il momento no dell’Italia “maggiore” va quasi a stridere con i risultati che invece stanno arrivando dalle formazioni Under. Nel pomeriggio la formazione Under 17 si è qualificata ai quarti di finale del Mondiale di categoria battendo l’Uzbekistan. E a distanza di qualche minuto è arrivata anche la vittoria dell’Under19 che ha battuto la Polonia avanzando alla seconda fase degli Europei. Ma non sono solo i risultati dell’ultima ora a stridere rispetto a quanto avviene nel mondo dei grandi. Nel 2023 l’Under 20 si è fermata solo in finale ai Mondiali (battuta dall’Uruguay, nello stesso anno l’Under 19 ha conquistato il titolo agli Europei di Malta e l’Under 17 ha festeggiato il trofeo continentale un anno dopo. Si parla di mancanza di talenti nel calcio italiano ma c’è qualcosa che stride.