“La mia valigia sequestrata per una pistola giocattolo che uso in scena”: Tonino Carotone fermato all’aeroporto di Brindisi, il racconto è virale

  • Postato il 4 luglio 2025
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  • Di Il Fatto Quotidiano
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Una disavventura col lieto fine per Tonino Carotone. Il cantautore spagnolo (il cui vero nome è Antonio De La Cuesta) è stato fermato all’aeroporto di Brindisi lo scorso 3 luglio. Il motivo? Il suo bagaglio conteneva una pistola. “Ma è un giocattolo che uso in scena”, è stata la risposta dell’artista.

Il bagaglio è stato scannerizzato e identificato come sospetto. La valigia è stata poi aperta ed è stata rinvenuta la pistola, ma ci si è resi subito conto che si trattava di un giocattolo. Tonino Carotone, infatti, la usa durante la canzone “Che notte” di Fred Buscaglione. Dopo l’inconveniente, l’artista spagnolo si è prestato a fare fotografie e firmare autografi. Non è mancato, però, il post su Instagram per raccontare la vicenda: Ciao mortali!!! Non ho parole…la mia valigia sequestrata per una pistola giocattolo da scena… che uso quando canto “Che Notte” di Buscaglione. Un casino per niente…poi è finita a fotografie e autografi”.

Nato nel 1970, Antonio De La Cuesta è un cantautore spagnolo da sempre innamorato dell’Italia. Cantante dal 1999, ha partecipato a svariate trasmissioni televisive come ospite. Le sue canzoni più celebri sono “Me cago en el amor” e “Primaverando“. Lo spagnolo sta girando la penisola italiana per promuovere con un tour l’ultimo album realizzato con Giulio Wilson dal titolo “Mondo Divino“.

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Il Fatto Quotidiano

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