La spiaggia di Myrtos a Cefalonia incanta tra miti e tramonti
- Postato il 7 luglio 2025
- Idee Di Viaggio
- Di SiViaggia.it
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Ci sono spiagge che ti colpiscono per la loro bellezza. E poi c’è Myrtos, che ti lascia senza parole: un anfiteatro naturale di roccia, ciottoli bianchi e acqua che sembra rubata al cielo. La spiaggia regina indiscussa di Cefalonia sa lasciare il segno nel cuore dei viaggiatori. Niente caos o movida, il suono delle onde regna sovrano ed è proprio grazie alle scogliere che la isolano e la proteggono che Myrtos è una delle spiagge più belle di tutta la Grecia.
Cosa fare e vedere sulla spiaggia di Myrtos
Myrtos è un’opera d’arte scolpita dalla natura e perfezionata dalle leggende. Lunga circa un chilometro, è custodita in un’insenatura e incorniciata da pareti rocciose che la proteggono dai venti. Sassi bianchi, sabbia e mare dal colore intenso creano quel mix ipnotico e poetico che ha incantato i viaggiatori in vacanza in Grecia.
Ma non è solo la vista a colpire; il fondale si fa profondo rapidamente, rendendola perfetta per i nuotatori esperti e gli amanti dello snorkeling. La trasparenza dell’acqua è incredibile: bastano maschera e boccaglio per scoprire un mondo silenzioso e pieno di vita.
A fare la differenza è la struttura geologica della baia che racconta le origini di Myrtos. La spiaggia è nata grazie alla subsidenza tettonica, che ha modellato la costa dando vita alle insenature che la caratterizzano.

Non meno importante l’aspetto mitologico legato al luogo: si dice che qui hanno vissuto i Tritoni, le creature metà uomo e metà pesce che incantavano i marinai proprio come le sirene. Un’altra leggenda racconta di Makris, un pastore che si è innamorato della sirena Kymothoe e che per amore perse la vita nel tentativo di seguirla. Per pura compassione Poseidone lo trasformò in roccia e a lui è dedicata quella visibile a largo della baia. La baia ha incantato persino Afrodite: la dea dell’amore e della bellezza ha un tempio dedicato proprio qui.
Accanto al mito ci sono però anche informazioni storiche legate al luogo. Durante la Seconda Guerra Mondiale è stata un’importante roccaforte della resistenza dell’isola. Sono sbarcati qui alleati ma sono avvenuti numerosi sabotaggi e passaggi di materiali. Una spiaggia che ha la libertà non solo nel suo aspetto ma anche nell’animo.
Dove si trova la spiaggia di Myrtos e come raggiungerla
A circa 30 chilometri da Argostoli, tra i villaggi di Divarata e Assos si trova la spiaggia di Myrtos. Siamo nella zona nord occidentale dell’isola di Cefalonia.
Come si raggiunge la spiaggia di Myrtos? Percorrendo una strada panoramica, tortuosa e inizialmente asfaltata. La vista effetto wow è garantita e dall’alto è possibile gustarsi la spiaggia che appare proprio come un dipinto tra le sfumature di verde e blu con la celebre forma a mezzaluna.
Attenzione alla discesa finale: seppur fattibile in auto risulta piuttosto ripida e in estate tende ad affollarsi, quindi meglio raggiungere il parcheggio già durante le prime ore della mattina. La spiaggia è libera e gratuita, dunque bisogna portare con sé tutto ciò di cui si ha bisogno; seppur autentica e selvaggia propone servizi come bagni e locali non troppo lontani.