La torta sarda leggerissima, senza farina né latte ma super gustosa
- Postato il 27 luglio 2025
- Cucina
- Di Blitz
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Una torta senza farina né latte, ma capace di stupire per consistenza e gusto. È la torta sarda alle mandorle, un dolce della tradizione isolana che sta tornando in auge per la sua semplicità e il suo sapore avvolgente. Un dessert senza glutine, perfetto per intolleranti ma anche per chi cerca una dolce alternativa ai classici da credenza.
Questa torta è da sempre protagonista nelle occasioni speciali, soprattutto in Sardegna, dove viene spesso servita durante cerimonie e ricorrenze. Preparata con pochi ingredienti ma ricchi di carattere, regala una consistenza che si scioglie in bocca grazie alla presenza delle mandorle finemente tritate. E proprio questa sua natura essenziale la rende attuale, in un momento in cui cresce l’interesse per ricette genuine e prive di ingredienti ultra-processati.
Vediamo nel dettaglio come realizzarla a casa.
Gli ingredienti (per 8 persone)

- 400 g di mandorle pelate
- 230 g di zucchero semolato
- 4 uova biologiche
- 8 g di lievito per dolci
- Scorza grattugiata di 2 limoni biologici
- Zucchero a velo q.b. (per decorare)
- Scaglie di mandorle q.b. (facoltative)
Questa versione della torta è totalmente priva di farina di frumento e di latte, quindi adatta anche a chi segue una dieta gluten free o è intollerante al lattosio. Le mandorle sostituiscono in modo naturale la farina, donando al dolce una consistenza morbida e una nota aromatica tipica dei dolci mediterranei.
Come preparare la torta sarda alle mandorle
La preparazione è semplice, ma richiede cura nei passaggi per ottenere il massimo della sofficità e del gusto. Ecco come fare:
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Tritare finemente le mandorle pelate fino a ottenere una consistenza simile a quella della farina. Puoi usare un mixer da cucina potente, facendo attenzione a non surriscaldare il composto.
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Separare i tuorli dagli albumi, ponendoli in due ciotole differenti.
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Montare i tuorli con lo zucchero fino a ottenere un composto chiaro, denso e spumoso. È importante incorporare aria per rendere l’impasto soffice.
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Aggiungere al composto di tuorli la scorza grattugiata di limone e la farina di mandorle, mescolando con delicatezza. Unire infine il lievito per dolci e amalgamare bene.
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Montare gli albumi a neve fermissima. Questo passaggio è fondamentale per dare leggerezza alla torta.
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Unire gli albumi al resto del composto con movimenti lenti dal basso verso l’alto, per non smontarli.
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Versare l’impasto in uno stampo da 20 cm, rivestito con carta forno o leggermente oliato.
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Cuocere in forno statico a 160°C per circa 35 minuti, finché la superficie sarà dorata e compatta. Fare sempre la prova stecchino per verificarne la cottura.
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Lasciar raffreddare completamente, poi decorare con zucchero a velo e, se gradito, scaglie di mandorle tostate.
Perché questa torta è così amata
La torta di mandorle sarda è un ottimo compromesso tra equilibrio tra semplicità e raffinatezza. L’aroma del limone e delle mandorle si fondono in un impasto umido e vellutato, che resta compatto ma si scioglie in bocca. Inoltre, è senza glutine per natura, ideale anche per chi soffre di celiachia.
Un altro vantaggio è la versatilità: si presta bene come dolce da colazione, merenda con un tè o come elegante dessert accompagnato da un vino dolce sardo, come la Malvasia.
Dal punto di vista nutrizionale, le mandorle sono una fonte preziosa di grassi buoni, vitamina E, magnesio e proteine vegetali. Ovviamente, trattandosi di un dolce, è bene consumarlo con moderazione, ma può essere una valida alternativa ai dolci industriali ricchi di zuccheri raffinati e ingredienti artificiali.
Consigli per una versione ancora più profumata
Se vuoi aggiungere un tocco in più alla ricetta, puoi personalizzarla in modo semplice:
- Aggiungi un cucchiaino di estratto di vaniglia per intensificare l’aroma.
- Sostituisci una parte delle mandorle con nocciole o pistacchi tritati, per un gusto più originale.
- Per una nota speziata, prova ad aggiungere un pizzico di cannella o cardamomo all’impasto.
Quanto si conserva?
La torta si conserva per 3-4 giorni a temperatura ambiente, meglio se sotto una campana di vetro. Con il passare dei giorni il sapore si intensifica, ma la consistenza resta morbida.
Se desideri conservarla più a lungo, puoi congelarla già tagliata a fette, avvolgendole singolarmente nella pellicola. Basterà lasciarle scongelare a temperatura ambiente per qualche ora prima di gustarle.
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