Lookman e la trattativa infinita (le posizioni di Inter e Atalanta)
- Postato il 29 luglio 2025
- Di Panorama
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E’ il tormento dell’estate, grande classico di ogni sessione di calciomercato. L’Inter ha presentato la nuova offerta per arrivare all’attaccante nigeriano dell’Atalanta, Ademola Lookman. Offerta ritoccata al rialzo rispetto a quella da 40 milioni di euro con cui i dirigenti interisti hanno avviato la trattativa. Non è detto che sia la mossa decisiva. Anzi.
Il presidente dell’Inter, Beppe Marotta, ha incontrato l’amministratore delegato dell’Atalanta, Luca Percassi, a margine di un’assemblea della Lega Serie A. E’ stata l’occasione per aggiornare i termini dell’offerta: 40 milioni garantiti più 5 di bonus con una formula, quella dell’acquisto immediato, favorevole ai bergamaschi che non ritenevano adeguato il prestito con obbligo di riscatto che completava la prima proposta.
Nei piani di Marotta e degli uomini mercato dell’Inter non si andrà oltre. Forse, come in tutti i tormentoni che si rispettano. A parole il piano è evitare un braccio di ferro che si trascini fino agli ultimi giorni del mercato così come accaduto un anno fa tra la Juventus e la stessa Atalanta per il centrocampista olandese Koopmeiners. Uno scenario che l’Inter vuole evitare per non dover poi integrare a inizio stagione un giocatore costretto a vivere la fase della preparazione da separato in casa. L’idea è consegnare a Christian Chivu la rosa il più possibile completa già per gli impegni amichevoli del mese di agosto, così da consentire la sperimentazione del nuovo calcio dal tecnico rumeno.
Marotta e la settimana decisiva per arrivare a Lookman
In questa chiave vanno lette le parole di Marotta che è definito quella a cavallo tra la fine di luglio e l’inizio di agosto come “settimana decisiva” per arrivare a conclusione della trattativa. Che significa anche, nel caso di fallimento, aprire la porta ad altre opzioni in questo momento considerate semplici alternative.
L’Atalanta è entrata nell’ordine di idee di vendere Lookman. Già un anno fa, il nigeriano, protagonista della straordinaria impresa della squadra di Gasperini in Europa League, aveva puntato i piedi chiedendo la cessione al Paris Saint-Germain. Allora, però, i Percassi lo avevano trattenuto garantendo il via libera davanti a un’offerta congrua l’estate successiva.
Lookman e la posizione dell’Atalanta
Il nodo sta tutto nella quantificazione dell’offerta, perché gli agenti ritengono possa essere intorno ai 40 milioni di euro mentre i dirigenti atalantini hanno rilanciato alzando l’asticella a quota 50. Una cifra che l’Inter non ha nessuna intenzione di pagare per un calciatore di 28 anni, non in linea con le nuove direttive del fondo Oaktree, ma che è ritenuto perfetto per garantire nell’immediato la possibilità di variare modulo rispetto al 3-5-2 di Simone Inzaghi.
Tradotto, significa che il tormentone è destinato ad andare avanti ma non molto. Il finale sembra portare a un trasloco di Lookman a Milano alla corte di Cristian Chivu, ma essendoci di mezzo l’Atalanta è bene non escludere nulla. Difficile pensare a una permanenza a Bergamo, altrettanto complicato immaginare che dopo essersi esposti così tanto Marotta e i suoi uomini mercato possano davvero virare verso altri obiettivi.
Antonio e Luca Percassi non sono abituati a cedere alle condizioni di altri, come dimostra la storia recente di un club che sul player trading ha costruito le proprie fortune sportive oltre che economiche. Entrambi, però, sanno benissimo che bloccare l’eroe di Dublino non sarebbe funzionale prima di tutto per la Dea. Ecco perché non è credibile che la posizione dell’Atalanta sia quella di un rifiuto secco: questione di posizionamenti e di strategie dentro una delle storie più avvincenti del mercato dell’estate 2025.
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