Mane inguaia Ronaldo e l’Al Nassr. Poi dal nulla, Joao Felix: CR7 si prende la finale di Supercoppa

  • Postato il 19 agosto 2025
  • Di Virgilio.it
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Uno o l’altro, perché sono facce diverse della stessa medaglia. Al Nassr in finale di Supercoppa d’Arabia, Al Hittiad da zero assoluto, Cristiano Ronaldo si veste da assist man e sceglie la via del sacrificio totale: uomo a tutto campo pur di evitare un’altra delusione. Ma non è il suo il volto di qua e di là della medesima medaglia. Da una parte ci sta Sadio Mane, dall’altra Joao Felix.

Follia di Mane dopo il gol del vantaggio

23’ di gioco ed è stato poco meno di un quarto di gara di puro spettacolo: calcio d’Arabia ma calcio vero, Ronaldo contro Benzema – ahi voglia di sperticarsi in interviste alla vigilia per dire che non è così: resta una rivalità sana ma è intrisa di dualismo – ma anche parecchio altro.

Due reti in 16’: la perla di Mane al 10’ su assist pennellato di Brozovic, il pareggio di Bergwijn al 16’ a sfruttare una manovra corale impreziosita dal tocco di Diaby, poi esce la versione peggiore dell’ex Liverpool. Sadio Mane, rosso diretto. Al Nassr in inferiorità numerica per tre quarti di partita.

L’Al Hittiad s’illude ma sparisce dal campo

E che l’Al Hittiad avesse la strada spianata verso la finale di Supercoppa araba lo si poteva intuire in fretta. Perché l’inerzia di un match tanto equilibrato quanto gradevole, da lì in poi, è virata in una direzione.

Il dato su tutti: nella restante frazione, l’Al Hittiad ha viaggiato col 63% di possesso, Ronaldo (presto sposo) e compagni costretti a un sacrificio doppio per salvaguardare la porta e tentare di imbastire qualche contropiede. Gioco forza, CR7 unico terminale offensivo e il resto della squadra a dannarsi nella doppia fase.

Che le intuizioni non sempre si rivelino scienza esatta, va da sé. Il secondo tempo ha raccontato ben altro.

Joao Felix come i milanisti non l’hanno mai conosciuto

Blanc si è sbracciato coi suoi nei primi 10’ della ripresa, quando l’Al Nassr d’orgoglio e carattere ha cercato di tenere alto il baricentro per non finire schiacciato nella propria metà campo: Jesus non ha effettuato cambi, s’è affidato ciecamente ai connazionali. Ronaldo e Joao Felix: il primo eterno, il secondo rinato.

È la coppia dell’Al Nassr a mettersi in proprio al 16’: CR7 accompagna la manovra e libera Felix al tiro, Yousef tra i pali non fa miracoli. È la rete del 2-1 convalidata dopo consulto al Var. 5’ dopo ancora Felix – la versione di Felix che in Italia non s’è mai vista, purtroppo per il Milan – in gol, stavolta il Var annulla per un fallo sugli sviluppi del gioco. Benzema esce annichilito, non gli bastano nemmeno i 7′ di recupero per lasciare un segno tangibile.

L’Arabia Saudita delle figurine

Squadre ricche di campioni, alcuni arrivati in Arabia a svernare e altri per una scelta di vita che sicuramente ha conciliato il conto in banca con l’esercizio della professione. Cosa hanno perso e cosa ci hanno guadagnato i vari Bento, Mane, Brozovic, Coman, Joao Felix, CR7 e mister Jorge Jesus (fronte Al Nassr); a cosa hanno rinunciato – più o meno a malincuore – Diaby, Kante, Fabinho, Bergwijn, Aourar, Benzema e il campione del mondo Laurent Blanc (mezza squadra dell’Al Hittiad sono loro)? Eterna diatriba che nemmeno entusiasma più.

L’albo d’oro della Supercoppa d’Arabia

Sicuramente hanno conservato appeal anche lì e restituito competitività. L’edizione 2025 della Supercoppa d’Arabia è in calendario dal 19 al 23 agosto, per la prima volta lontano dai confini nazionali: si gioca a Hong Kong.

Quattro squadre qualificate, anzi tre e un rincalzo: dal 2022 è un torneo a quattro squadre che include il campione e vicecampione di campionato e di Coppa del Re. L’Al Hilal ha rinunciato volontariamente a difendere il titolo del 2024: s’è ritirato per evitare un accumulo di stanchezza dopo la partecipazione al Mondiale per Club. La defezione, oltre a una multa, è costata anche il divieto di partecipazione all’edizione 2026‑27.

Il poker di club dell’edizione 2025:

  • Al‑Ittihad (campione di campionato e Coppa)
  • Al‑Qadsiah (finalista di Coppa del Re)
  • Al‑Nassr (terzo in campionato)
  • Al‑Ahli (in sostituzione dell’Al‑Hilal)

Ed è proprio il club che ha affidato la panchina a Simone Inzaghi che detiene il maggior numero di vittorie con 5 titoli (2015, 2018, 2021, 2023, 2024). Segue a 2 l’Al‑Nassr (2019, 2020), un successo a testa per Al‑Ittihad (2022), Al‑Ahli (2016) e Al‑Fateh (2013)

La seconda semifinale è in programma mercoledì 20 agosto dalle 14: Al‑Qadsiah-Al‑Ahli, ovvero Mateo Retegui contro Frank Kessie e Riyad Mahrez.

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