Mercato, per Openda, Nkunku, Hojlund e Rabiot l’ora della verità: chi farà subito la differenza?
- Postato il 12 settembre 2025
- Di Virgilio.it
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Gli ultimi giorni del mercato estivo hanno regalato grossi colpi. Il Napoli campione d’Italia ha sostituito l’infortunato Lukaku con Hojlund, la Juventus ha preso Zhegrova e Openda rafforzando il suo attacco. Il Milan ha risposto con Nkunku e Rabiot. Chi farà subito la differenza e chi ha bisogno di tempo per ritrovare la forma giusta e integrarsi nel campionato italiano? L’analisi.
- Top player sul tramonto del mercato, chi è pronto?
- Napoli, Hojlund scalpita, ma Lucca...
- Juventus, Openda vede l'Inter, Zhegrova out
- Milan, Rabiot è pronto, Nkunku dalla panchina
Top player sul tramonto del mercato, chi è pronto?
È stato un finale di mercato col botto. Negli ultimi giorni della finestra estiva le big si sono rinforzate sensibilmente. Dal Napoli, che si è assicurato il ritorno di Elmas e dell’ex atalantino Hojlund in attacco, alla Juventus, che il suo reparto avanzato l’ha praticamente rivoluzionato con Zhegrova e Openda in aggiunta al “nuovo” David e ai riconfermati Yildiz e Vlahovic. E il Milan, che sfumato il serbo bianconero ha virato su Nkunku del Chelsea, inserendo in rosa pure Rabiot, pupillo di Allegri.
Dopo la pausa per le nazionali, la parola passa al campo. Nel weekend riparte il campionato con la terza giornata, ma chi dei nuovi sarà regolarmente in campo e riuscirà a incidere? E chi ha bisogno di tempo per tornare al massimo della forma o per integrarsi in un contesto nuovo e difficile?
Napoli, Hojlund scalpita, ma Lucca…
Nel Napoli che va a far visita alla Fiorentina potrebbe esserci spazio per Hojlund, costato agli azzurri 50 milioni di euro (6 per il prestito, 44 per il riscatto). Un investimento importante per sopperire, assieme al già presente Lucca, all’assenza di Lukaku, che ne avrà per almeno altri 3 mesi. Fortemente voluto, la trattativa con i Red Devils è proseguita fin sul filo di lana, con ostinazione. Ma come sta Hojlund? Con la Danimarca si è espresso decisamente bene, andando pure a segno contro la Grecia.
Fisicamente è pronto, al di là delle fatiche accumulate con la propria nazionale. Inoltre conosce abbastanza bene il campionato italiano avendolo disputato con la maglia dell’Atalanta, prima della cessione al Manchester United per 85 milioni di euro. Se la giocherà con Lucca, già perfettamente integrato in rosa e più fresco del nuovo compagno d’attacco. Sulla carta parte favorito l’ex Udinese, ma non è detto che non possa spuntarla Hojlund.
Juventus, Openda vede l’Inter, Zhegrova out
Nella Juventus che si prepara ad affrontare l’Inter all’Allianz Stadium c’è pure Luis Openda, ma non Zhegrova, che ha annunciato il suo forfait per il “derby d’Italia” per rientrare in condizione. L’esterno offensivo bosniaco non gioca una partita ufficiale dal 14 dicembre 2024, avrà tempo e possibilità per mettersi in mostra in bianconero.
Scalpita, invece, Openda, che ha svolto la preparazione con il Lipsia prima di volare con destinazione Torino. Ha disputato anche le prime due gare di Bundesliga per un totale di 50 minuti di impiego, dunque la sua presenza contro l’Inter è certa, anche se non dovrebbe partire titolare. Igor Tudor sembra intenzionato a schierare Koopmeiners al posto dell’infortunato Conceiçao con Yildiz alle spalle di David. Per Openda un utilizzo part-time per cominciare ad assaporare la Serie A.
Milan, Rabiot è pronto, Nkunku dalla panchina
Sulla Milano rossonera attendevano l’arrivo di un’altra tipologia di attaccante: è stato corteggiato a lungo Vlahovic, rimasto alla Juventus dopo le due reti segnate nelle prime uscite di campionato. Negli ultimi giorni di mercato è avanzata l’ipotesi di uno scambio Gimenez-Dovbyk con la Roma, ma i tempi ristretti hanno fatto naufragare l’idea. È arrivato, invece, Christopher Nkunku dal Chelsea, colpo last minute costato 40 milioni di euro.
Dopo un discreto Mondiale per Club, il francese è stato messo sul mercato dal Chelsea, che non gli ha consentito neppure di svolgere la preparazione col resto della squadra. Dovrebbe essere decisamente indietro di condizione, per questo contro il Bologna partirà dalla panchina, lasciando posto a Gimenez e Pulisic in attacco. Si prevede, per lui, uno scampolo di partita per riprendere confidenza con il campo.
Più pronto e più esperto Adrien Rabiot. L’ex Juventus torna da Allegri dopo il grave episodio che ha condizionato la sua permanenza a Marsiglia: la scazzottata con Rowe, ora al Bologna, lo ha fatto finire fuori dai piani di un infuriato De Zerbi. Fisicamente sta bene, conosce la Serie A, ha già vinto: per lui un posto assicurato nella mediana rossonera già contro il Bologna.