“Mi hanno fatto pagare un extra per portare in aereo il latte materno e il tiralatte. È stato umiliante”: la denuncia di una neo-mamma
- Postato il 5 maggio 2025
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- Di Il Fatto Quotidiano
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Una madre in volo da Bristol a Belfast ha denunciato EasyJet per averle chiesto un pagamento extra legato al trasporto di latte materno e tiralatte. Daisy Crawford, 40 anni, ha definito l’episodio “umiliante” e ha accusato la compagnia di mancanza di umanità: “EasyJet dovrebbe trattare le persone con un po’ di buon senso e un po’ più di gentilezza”. E’ stata lei stessa a spiegare come, nonostante avesse verificato in anticipo le regole sul sito della compagnia aerea, si sia trovata costretta a pagare un supplemento per oggetti essenziali alla cura del suo bambino.
“Viaggio spesso e non ho avuto problemi alla partenza da Belfast”, ha raccontato la donna alla BBC. “Quando sono arrivata al gate mi hanno detto: ‘No, devi pagare un supplemento per questo’”. Quando ha provato a spiegare che si trattava di latte materno separato, le è stato risposto: “Non importa, devi pagare”. Crawford ha detto di essersi sentita umiliata: “È già abbastanza imbarazzante dover rivelare di cosa si tratta fin dall’inizio”.
In aeroporto, ha tentato di contattare un responsabile, ma senza esito. “Ho spiegato la situazione al responsabile, ma la linea è caduta dopo che mi hanno detto: ‘Oh, chiedi a un collega’”. Al secondo tentativo, “non mi hanno parlato direttamente. Hanno parlato con un loro collega, e a quel punto il collega ha detto: ‘No, devi pagare. Non c’è modo di evitarlo’”. Quando ha chiesto il nome del responsabile, le è stato negato: “Hanno detto che non potevano rivelare informazioni personali”.
EasyJet si è scusata pubblicamente: “Siamo molto dispiaciuti per l’esperienza della signora Crawford durante l’imbarco sul suo volo, poiché questo non è il livello di servizio che ci aspettiamo”. La compagnia ha ricordato che “consentiamo di portare gratuitamente anche un tiralatte e del latte”, ma ha specificato che “chiediamo loro di avvisarci in anticipo prima del viaggio, in modo che non ci siano problemi al gate”.
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