Mileto in festa con la corte di Ruggero d’Altavilla
- Postato il 2 settembre 2025
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Il Quotidiano del Sud
Mileto in festa con la corte di Ruggero d’Altavilla
La città di Mileto rivive i fasti normanni con il corteo storico medievale. Gruppi da Calabria, Sicilia e Campania a impreziosire la manifestazione con sbandieratori, cavalieri a ricostruire i più significativi anni della dinastia degli Altavilla
MILETO – Dopo una lunga e fervente attesa, la città di Mileto ha accolto con entusiasmo il corteo storico medievale, rievocando la sontuosa corte di Ruggero I d’Altavilla. Sono circa duecento i figuranti che hanno riportato l’antica capitale della Provincia Melitana indietro nel tempo, fino a quell’epoca in cui il centro assunse un ruolo di primo piano nelle dinamiche politiche, economiche e religiose della penisola, grazie all’avvento dei Normanni.
OLTRE 200 FIGURANTI PER LA RIEVOCAZIONE STORICA A MILETO
Sabato 30 agosto scorso si è svolta la rievocazione storica “La corte di Ruggero d’Altavilla – Accadde a Mileto”, appuntamento ormai consolidato all’interno del cartellone estivo miletese. L’iniziativa, fortemente voluta dall’Amministrazione comunale guidata dal sindaco Salvatore Fortunato Giordano, ha coinvolto numerose realtà culturali e associative locali, nonché istituzioni del territorio, raccogliendo un ampio consenso di pubblico. Oltre 200 interpreti, dai personaggi dell’antica e fastosa corte, agli uomini politici e rappresentanti del clero, cavalieri e soldati che hanno animato la manifestazione, strutturata in due intense e articolate fasi.

L’evento ha preso avvio alle 17:30 presso l’atrio del Museo Statale, in via Episcopio, dove la direttrice Maria Maddalena Sica e il sindaco Giordano hanno dato il benvenuto ai partecipanti, introducendo ufficialmente la rievocazione. Un momento che ha riunito i diversi gruppi storici che hanno aderito con entusiasmo al progetto, contribuendo a renderlo un’esperienza dal forte impatto emotivo e suggestivo. Tra i protagonisti, il Gruppo Storico di Mileto, affiancato da delegazioni provenienti da San Giorgio Morgeto, Gerace, Catanzaro, dai Cavalieri della Città di Cava de’ Tirreni e dai Trombonieri di Sant’Anna di Cava de’ Tirreni. Hanno inoltre partecipato il Gruppo Storico Fretensis di Armigeri, gli Sbandieratori e Musici Rioni Maestri di Motta Sant’Anastasia, in collaborazione con l’Unione Nazionale Camere Regionali Arti e Moda.
LA MEMORIA E L’IDENTITÀ DELLA CITTÀ DI MILETO
Intorno alle ore 18 il corteo, servito dal sistema navetta predisposto dal Comune di Mileto, ha raggiunto il piazzale del sito archeologico, dove il direttore del parco, l’architetto Paolo Mighetto, ha accolto il pubblico dando ufficialmente avvio allo spettacolo. «Vorrei che questa rievocazione storica fosse innanzitutto un momento di festa per Mileto, perché celebra la memoria e l’identità di un’intera comunità» ha dichiarato il nuovo responsabile della gestione del sito, augurando ai presenti di godere pienamente dell’evento nonostante qualche goccia di pioggia passeggera, che non ha minimamente scalfito l’entusiasmo dei partecipanti.

LA RIEVOCAZIONE STORICA TRA I RUDERI DEL SITO ARCHEOLOGICO
Tra le bellezze naturali e i ruderi dell’antico sito, arricchiti dai costumi medievali, dai trombonieri, dai cavalieri, dai soldati e dai membri dell’antica corte normanna, si è creata un’atmosfera magica che ha lasciato il pubblico a bocca aperta. Gli spettatori hanno potuto assistere alle rievocazioni storiche curate dalla Compagnia Miletensis e dall’Accademia Milesia, narrate dalla voce di Dolores Mazzeo: dal matrimonio tra Ruggero I e Giuditta d’Evreux, alla consegna delle chiavi dell’ultimo emirato conquistato dai Normanni in Sicilia; dagli ambasciatori di Noto al battesimo di Ruggero II – nato proprio a Mileto – fino al giuramento dell’abate Robert De Grandmesnil e all’atto di concessione dei terreni a san Bruno. A chiudere la prima parte, lo spettacolo dei cavalieri di Cava de’ Tirreni, che in sella ai propri cavalli hanno intrattenuto i presenti nella cornice naturale e le luci del tramonto.
UNA GRANDE FESTA MEDIEVALE PER CELEBRARE LA STORIA DI MILETO
Il corteo ha poi raggiunto il cuore dell’attuale centro cittadino, dando ufficialmente inizio alla festa medievale. Una sfilata vivace ha animato le vie del paese con attività e spettacolari esibizioni, trasformando l’evento in un’occasione capace di riunire l’intera comunità insieme ai tanti visitatori, attratti dal successo delle edizioni precedenti e non scoraggiati dalle difficoltà causate dal maltempo. I gruppi storici hanno proseguito le loro performance nelle principali piazze, fino a giungere all’epilogo in piazza Pio XII, dove il sindaco ha voluto esprimere un sentito ringraziamento ai protagonisti che hanno reso possibile una delle manifestazioni più suggestive e apprezzate del territorio.

«Ringrazio le associazioni, le autorità e tutti i gruppi – ha sottolineato il sindaco Giordano, in chiusura dell’evento – che hanno preso parte a questo meraviglioso corteo, contribuendo a rendere speciale anche questa edizione. È una festa per l’intera comunità, un’occasione per stare insieme e celebrare la storia del nostro paese, una storia importante che ci rende orgogliosi».
Questo evento si è così confermato non solo come uno degli appuntamenti più attesi dell’estate miletese, ma anche come un evento capace di intrecciare cultura, spettacolo e identità. Un viaggio nel tempo che ha restituito alla comunità e ai visitatori la memoria di un passato glorioso, trasformandola in occasione di orgoglio e condivisione. Tra emozioni, suggestioni e grande partecipazione, Mileto ha ancora una volta ribadito il proprio legame indissolubile con la storia normanna, aprendo lo sguardo al futuro con la forza delle proprie radici.
Il Quotidiano del Sud.
Mileto in festa con la corte di Ruggero d’Altavilla