“Mio fratello è morto a 27 anni per delle trasfusioni di sangue infetto, è stata una vera tragedia. Il dolore non mi ha mai abbandonata”: il racconto di Carolyn Smith

“Quando ci trasferimmo da Glasgow fui vittima di bullismo”, ha raccontato Carolyn Smith a “Da noi a ruota libera“. “Ero straniera, diversa. Mi prendevano in giro, mi mettevano anche le mani addosso. È stato un periodo veramente brutto. Cercavo di resistere, finché mia madre, capendo la gravità della situazione, intervenne. Da quel momento nessuno osò più toccarmi”, ha rivelato la presidente di giuria di “Ballando con le Stelle” nel salotto di Francesca Fialdini.

Episodi che hanno segnato la sua vita, come la tragica perdita del fratello: “Avevo dieci anni, lui nove anni più di me, quando ebbe un incidente d’auto gravissimo. Riuscì a sopravvivere grazie a molte trasfusioni, ma anni dopo scoprimmo che il sangue ricevuto era infetto. Mio fratello si ammalò gravemente all’improvviso, fece tante analisi, aveva tutti valori sballati, i medici non capivano e lui morì così a 27 anni“, ha spiegato la coreografa.

“Era sposato da due anni, è stata una vera tragedia, poi abbiamo scoperto che l’ospedale dove aveva ricevuto le trasfusioni era stato chiuso per uno scandalo legato al sangue infetto. È un dolore che porto ancora dentro e non mi ha mai abbandonata”. Smith dopo aver ricordato Papa Francesco che disse “siate coreografi della danza della vita”, ha concluso: “Dobbiamo essere il più creativi possibile, ognuno a suo modo e con le sue scelte”. Dal prossimo 9 maggio Carolyn tornerà in onda su Rai1 con “Sognando…Ballando con le Stelle“, lo spin off dello show ballerino di Milly Carlucci.

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