‘Ndrangheta a Bologna, 8 arresti e sequestri per oltre un milione di euro

  • Postato il 15 ottobre 2025
  • Notizie
  • Di Quotidiano del Sud
  • 1 Visualizzazioni

Il Quotidiano del Sud
‘Ndrangheta a Bologna, 8 arresti e sequestri per oltre un milione di euro

Operazione “Bononia Gate” contro la ‘ndrangheta di Dia e Polizia, tra Emilia Romagna, Calabria, Campania e Lazio. 8 arresti e sequestri per un valore di oltre 1,5mln di euro. Coinvolta la cosca di ‘ndrangheta dei Piromalli e Molè.


Otto ordinanze di custodia cautelare e un sequestro preventivo di beni per un milione e
mezzo di euro nei confronti di una presunta associazione per delinquere con base operativa a Bologna. Sono le misure dell’operazione “Bononia Gate”, in esecuzione all’esito di indagini della polizia, coordinate dalla Dda bolognese e seguite per gli aspetti patrimoniali dalla Dia in Emilia-Romagna, Calabria, Lazio e Campania.

‘NDRANGHETA IN EMILIA, OPERAZIONE BONONIA GATE

All’esito di articolate indagini coordinate dalla Procura distrettuale di Bologna e condotte dalla Polizia di Stato e, per gli aspetti patrimoniali, dalla Dia, circa 100 operatori di polizia, fin dalle prime ore della mattina, oggi mercoledì 15 ottobre stanno eseguendo in Emilia Romagna, Calabria, Lazio, Campania, 8 ordinanze di custodia cautelare personali e un decreto di sequestro preventivo finalizzato alla confisca di beni per un valore di oltre 1,5 milioni di euro nei confronti di un’associazione per delinquere con base operativa a Bologna e dedita a reati di bancarotta fraudolenta, indebita percezione di erogazioni a danno dello Stato, truffa, evasione, riciclaggio, reimpiego di proventi illeciti e autoriciclaggio, alcuni dei quali aggravati dall’agevolazione mafiosa nei confronti della cosca di ‘ndrangheta dei Piromalli e Molè.

BONONIA GATE, L’AVVIO DELLE INDAGINI


Le indagini avviate nel 2021, hanno permesso di disvelare l’operatività di un sodalizio criminale, composto per lo più da pregiudicati calabresi strettamente legati da rapporti personali con ‘ndranghetisti. Una conventicola criminale caratterizzata dalla costante ricerca di opportunità di investimento economico nel territorio emiliano e laziale, con particolare riferimento alla zona della Capitale, il cui minimo comune denominatore era l’acquisizione di attività imprenditoriali e la loro illegale gestione.

IL RUOLO DEI COLLABORATORI DI GIUSTIZIA

Grazie anche al contributo fornito da diversi collaboratori di giustizia, l’operazione, denominata “Bononia gate”, ha consentito di appurare come l’organizzazione criminale abbia creato e gestito, tramite prestanomi compiacenti retribuiti mensilmente, almeno 9 società con sede legale o operativa nelle città di Bologna e Roma per i propri scopi illeciti, a partire dal 2010. Le società dovevano apparire floride tramite escamotage quali artifici contabili, manipolazioni di bilancio, movimentazione vorticosa di contanti, emissione di fatture per operazioni inesistenti, con l’obiettivo di accedere indebitamente a finanziamenti bancari e mutui agevolati, garantiti dallo Stato mediante l’intermediazione del Mediocredito Centrale che ha erogato loro circa 1,5 milioni di euro.

‘NDRANGHETA A BOLOGNA, IL SISTEMA DELLE TRUFFE


Le aziende coinvolte, dopo aver incassato i finanziamenti ed essere state impiegate per truffe, venivano destinate a un veloce fallimento, non prima che i relativi conti correnti venissero prosciugati e i beni mobili e immobili venissero alienati o distratti tramite azioni riciclatorie e/o di reimpiego.

IL RUOLO DI DUE COMMERCIALISTI

Il coordinamento delle complesse dinamiche gestionali delle varie imprese volte alla commissione dei reati veniva assicurato grazie alla connivenza di due commercialisti rispettivamente di Bologna e della Capitale, che hanno assunto il ruolo di “consiglieri” dell’organizzazione, ovvero professionisti non necessariamente legati al gruppo ma che suggeriscono sistemi e modalità fraudolente, fornendo pareri e assistenza per violare le leggi. In particolare, il professionista operante a Bologna è destinatario della misura cautelare dell’obbligo di dimora e della misura interdittiva del divieto di esercitare l’attività contabile per un anno.

Il Quotidiano del Sud.
‘Ndrangheta a Bologna, 8 arresti e sequestri per oltre un milione di euro

Autore
Quotidiano del Sud

Potrebbero anche piacerti