Perché è il momento di organizzare un viaggio a Iași in Romania
- Postato il 18 agosto 2025
- Idee Di Viaggio
- Di SiViaggia.it
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In un periodo storico in cui le destinazioni più famose appaiono affollate e quasi invivibili, è il momento di guardarsi intorno: aprite una mappa e scoprite mete altrettanto belle, ma meno conosciute. Una di queste si trova nella parte orientale della Romania, vicino all’altrettanto poco nota Bucovina, al confine con la Moldavia. Stiamo parlando della piccola città di Iași: una città giovane e vivace grazie ai tanti studenti, con splendide chiese, musei interessanti, un’architettura varia e ottimi posti dove mangiare.
Nonostante non sia molto famosa, Iași è la seconda città della Romania per numero di abitanti ed è considerata la capitale culturale del Paese. Ospita l’università più antica della Romania ed è sempre stata un centro di progresso accademico e culturale.
La sua architettura, che riflette secoli di storia, offre un mix sorprendente: dalle chiese medievali agli eleganti edifici neoclassici e barocchi, fino alle costruzioni brutaliste dell’epoca comunista. E se vi state chiedendo come arrivarci, niente paura: oggi sono disponibili nuove rotte dirette dall’Italia.
Cosa vedere a Iași in Romania
Sono diverse le cose da vedere per scoprire questa città della Romania: ve le consigliamo qui per aiutarvi a organizzare il vostro viaggio.
Il Palazzo della Cultura
Nella Capitale Culturale della Romania, non possiamo cominciare la nostra lista se non dal Palazzo della Cultura. L’edificio, realizzato in stile neogotico, è uno dei più antichi e importanti della città: fu costruito nel 1906 su volere del primo re di Romania, Carlo I, ma non fu completato a causa dello scoppio della Prima Guerra Mondiale. Quello che doveva diventare il palazzo principesco fu quindi adibito a Palazzo di Giustizia e Amministrazione fino al 1955.
Negli ultimi anni è stato ristrutturato e ora ospita quattro musei: il Museo di Storia, il Museo Etnografico, il Museo della Scienza e il Museo d’Arte. Questi possono essere visitati acquistando un biglietto cumulativo del costo di 20 euro oppure i biglietti singoli per ogni museo, che costano intorno ai 4 euro l’uno.
Chiesa di San Nicola
Tra le cose da vedere a Iași ci sono sicuramente le chiese medievali. Seppur durante il periodo comunista, la religione non era ben accetta, le chiese e i monasteri della città non vennero rimossi o danneggiati e, oggi, possiamo ammirarli in tutto il loro splendore. La maggior parte sono ortodossi e vantano splendide decorazioni interne e giardini lussureggianti.
Dopo aver visitato il Palazzo della Cultura, di fronte a voi troverete la chiesa di San Nicola, l’edificio religioso più piccolo, ma anche il più antico di Iași. La sua costruzione fu completata nel 1492, parte di una serie di luoghi di culto fatti erigere dal sovrano Ştefan cel Mare e successivamente completamente restaurata tra il 1884 e il 1904 dall’architetto francese André Lecomte de Nouy.
Il viale pedonale Stefan El Mare
Per ammirare gli edifici architettonici più belli della città, percorrete la breve via pedonale chiamata Stefan El Mare: questa, lunga 1 chilometro, parte dal Palazzo della Cultura e arriva fino alla Cattedrale Metropolitana. Qui troverete anche la statua del sovrano rumeno Ștefan cel Mare e il municipio di Iași, oltre che numerosi negozi dove acquistare svariati souvenir.
Il Monastero dei Tre Gerarchi
Sempre sul viale troverete una delle chiese più antiche e un vero e proprio capolavoro architettonico e storico: stiamo parlando del Monastero dei Tre Gerarchi. La chiesa, costruita tra il 1637 e il 1639 per volere del principe Vasile Lupu, rappresenta un centro spirituale e un punto di riferimento architettonico unico in Romania.
Vanta una facciata splendida scolpita con motivi geometrici, floreali e arabeschi, che ricordano i merletti. Inoltre, ci sono oltre trentamila sculture in pietra che ricoprono le pareti, una diversa dall’altra. L’obiettivo di Vasile Lupu era chiaro: superare la magnificenza di qualsiasi altra chiesa in Oriente, creando un monumento di ineguagliabile bellezza e opulenza. Qui sono deposte le sue spoglie, vicino a quelle di sua moglie.
La Cattedrale Metropolitana
La Cattedrale Metropolitana è la chiesa più grande della Romania. Qui, i pellegrini si mettono in fila per ricevere la benedizione delle reliquie della santa locale Parascheva. Mentre le altre chiese mostrano il significato storico del passato religioso di Iași, questa chiesa riflette la vita religiosa moderna. Inoltre, davanti alla sua piazza, vengono organizzati gli attesissimi mercatini di Natale.

Il Monastero di Golia
Infine, proprio nel cuore della città, troverete il Monastero di Golia, un luogo di pace e serenità. Entrate al suo interno per ammirare i meravigliosi affreschi e passeggiate nel suo splendido roseto. Distante soli 15 minuti a piedi dalla Cattedrale Metropolitana, è considerato l’edificio religioso più bello di Iasi e una tappa consigliata per il vostro viaggio.
Come arrivare a Iasi dall’Italia
A partire dal 9 dicembre, in tempo per visitare i mercatini natalizi, sarà attiva la nuova rotta WizzAir che collega Pescara con Iași: questo nuovo collegamento, con due voli settimanali il martedì e il sabato, rappresenta un’opportunità perfetta per esplorare una città ricca di storia e cultura. I biglietti sono già disponibili per l’acquisto sul sito ufficiale o tramite l’app, con tariffe a partire da 19,99 euro.