Piano Lago, Roberto Bozzo presenta “Gente che sa vivere”
- Postato il 5 giugno 2025
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Il Quotidiano del Sud
Piano Lago, Roberto Bozzo presenta “Gente che sa vivere”
Piano Lago, Roberto Bozzo presenta il videoclip di “Gente che sa vivere”. Un brano che è insieme racconto, invito e carezza.
PIANO LAGO (COSENZA) – Un autobus in corsa. Volti familiari. Sguardi sinceri. Questo è il cuore di “Gente che sa vivere”, il nuovo videoclip di Roberto Bozzo, presentato in anteprima il 4 giugno alla Mondadori di Piano Lago, oggi sempre più crocevia di emozioni, cultura e pensiero.
Lontano da effetti speciali e narrazioni costruite, “Gente che sa vivere” si presenta come un piccolo manifesto esistenziale. Non è solo una canzone. È uno sguardo nuovo sul mondo, un abbraccio per chi sceglie la gentilezza, per chi cammina controvento, per chi – nonostante tutto – continua a credere nella forza delle relazioni. È già disponibile sui social e sul canale YouTube ufficiale. Ma più che un videoclip, è un invito. A chi ama, a chi resiste, a chi, semplicemente, sa ancora vivere.
Roberto Bozzo presenta “Gente che sa vivere”
È lo stesso Roberto Bozzo, musicista e autore, ad aprire la serata con parole profonde e piene di gratitudine, raccontando la genesi di un brano nato dall’osservazione del quotidiano, dall’amore per la gente autentica, da quelle storie invisibili che non fanno notizia ma custodiscono la bellezza del vivere. Accanto a lui, il sociologo Francesco Garofalo ha definito Bozzo un “tessitore di emozioni”, capace di dare voce e dignità ai gesti più umani. «Questo brano è un invito a rallentare – ha dichiarato – a tornare umani. È un inno alla gentilezza come atto di resistenza».
Il critico Nicola Abate ha offerto una lettura intensa del videoclip, cogliendo il contrasto tra il moto fisico dell’autobus e la profondità delle emozioni. Il viaggio diventa così metafora della vita: ogni passeggero, un frammento di verità. Fondamentale il contributo di Emiliano Barbucci, assistente alla regia, che ha curato la parte tecnica con sensibilità, donando al video un ritmo vivo ma mai affrettato, perfettamente in sintonia con il messaggio.
Girato interamente su un autobus in movimento, il videoclip colpisce per la sua autenticità: amici e familiari dell’autore diventano simboli universali di appartenenza e amore. Lo spettatore sale a bordo, e si ritrova parte di quel viaggio. Dopo la proiezione, un dialogo spontaneo tra pubblico e artisti ha dato vita a un momento raro: quello in cui la musica smette di essere solo arte e torna ad essere relazione. A chiudere la serata, il brindisi conviviale e l’esibizione dal vivo di Bozzo hanno reso tangibile quel messaggio di umanità che attraversa tutta la sua musica.
Il Quotidiano del Sud.
Piano Lago, Roberto Bozzo presenta “Gente che sa vivere”