Piazza Bengasi, al via i lavori: nuovo parcheggio di interscambio e mercato rinnovato

TORINO – Da mercoledì 1° ottobre 2025 piazza Bengasi entra in una nuova fase della sua trasformazione: chiude infatti la porzione est del parcheggio di superficie, primo passo verso la realizzazione del nuovo parcheggio interrato di interscambio, direttamente collegato alla stazione della metropolitana, e della riqualificazione complessiva della piazza, che tornerà a ospitare 172 postazioni mercatali moderne e funzionali.

Per garantire la continuità della circolazione durante le fasi di scavo, entro la fine di ottobre sarà realizzato un collegamento stradale provvisorio in asse alla piazza.

Due fasi per ridurre i disagi

Il cantiere è stato suddiviso in due macro-fasi per ridurre l’impatto sulla mobilità e consentire il ritorno anticipato del mercato.

La prima fase durerà circa 12 mesi e interesserà la zona est, dove saranno completati scavi e strutture. Nel frattempo, sull’area ovest verranno creati stalli provvisori e nuova viabilità temporanea. Una volta concluse le opere sotterranee, si procederà alla sistemazione dell’area mercatale, che potrà essere riaperta al pubblico prima della fine dei lavori complessivi.

La seconda fase riguarderà invece la zona ovest della piazza, con la costruzione delle strutture interrate e la riapertura della viabilità definitiva. Parallelamente, saranno completate le sistemazioni superficiali: nuove pavimentazioni, spazi verdi, impianti e servizi per i cittadini e gli operatori del mercato.

Foglietta: “Progetto atteso da tempo”

«Con l’avvio delle lavorazioni principali prende forma un progetto atteso da tempo, che rappresenta una risposta concreta sia alle esigenze di mobilità sostenibile sia a quelle del commercio di prossimità – ha dichiarato l’assessora alla Mobilità Chiara Foglietta –. Il nuovo parcheggio di interscambio permetterà di alleggerire il traffico in ingresso in città, incentivando l’uso del trasporto pubblico, mentre la piazza sarà restituita con postazioni mercatali moderne e servizi adeguati».

Sicurezza e monitoraggio continuo

Prima dello scavo del parcheggio interrato saranno effettuati controlli per escludere la presenza di eventuali ordigni bellici e verranno installate strutture provvisorie per la stabilità del terreno. Durante tutto il cantiere sarà attivo un monitoraggio costante di rumore, polveri e vibrazioni.

L’area di stoccaggio dei materiali sarà collocata sopra la stazione della metropolitana, in una parte della piazza non interessata dagli scavi.

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