Pippo Baudo sponsor della Basilicata e dei suoi talenti
- Postato il 18 agosto 2025
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Il Quotidiano del Sud
Pippo Baudo sponsor della Basilicata e dei suoi talenti
Pippo Baudo ha avuto un forte legame con la Basilicata, promuovendone il turismo e lanciando artisti come Mango.
Detto con quella voce, con quella verve, il messaggio appariva davvero convincente: Pippo Baudo – il più famoso presentatore nella storia della tv italiana, scomparso due giorni fa – fu sponsor della Basilicata da un punto di vista turistico. Era stato chiamato dall’allora amministratore unico dell’Apt (che significava Azienda di Promozione Turistica e non Agenzia di Promozione Territoriale come dal 2008 a oggi) Mario Trufelli, decano dei giornalisti lucani morto un anno fa. Baudo magnificava la «regione piccola ma unica perché incorniciata fra due mari» oltre a «montagne stupende, laghi e foreste rigogliose» che avrebbero accolto il visitatore. Ma già nel 1983 Baudo aveva ricevuto il Premio Internazionale Maratea, voluto dal Circolo Spaventa Filippi. E la Perla del Tirreno torna e ritorna: qualcuno ricorda un collegamento in diretta con Maratea, nella quale – probabilmente per il Maratea Teatro – si trovava Giorgio Strehler.
LA SCOPERTA DI MANGO
Ma ci sono stati anche atti promozionali di altro tipo da parte di Baudo nei confronti dei lucani. E’ nota infatti la predilezione per il cantautore Mango. Quando il “pennellone” nazionale faceva il bello e il cattivo tempo al Festival di Sanremo, compresa la scelta di artisti e ospiti, il cantante di Lagonegro fece il suo esordio nella rassegna della canzone italiana, nel 1985. Insomma, un altro dei suoi tanti “figli” sparsi fra cinema, televisione, canzone e danza. In quell’edizione di Sanremo, la trentacinquesima, Pino Mango aveva portato la canzone “Il viaggio”, vincendo il Premio della Critica. Passano gli anni, le carriere dell’artista di Lagonegro e del presentatore di Militello si sono intrecciate anche altre volte. Ad esempio, nella trasmissione “Partita doppia”, negli annni Novanta, a doppia cadenza settimanale su Rai 1.
In una delle puntate di quella trasmissione Mango cantò “Non ti scordare di me”, antico successo di Beniamino Gigli, accompagnato al pianoforte dallo stesso Super-Pippo che fra i tasti bianchi e neri se l’è sempre cavata egregiamente. Un Mango molto più maturo, col pizzetto, è quello che lo stesso Baudo presenterà nell’ultima partecipazione del cantante lucano a Sanremo, nel 2007 (la volta precedente era stata nel 1998). Nell’edizione numero 57 Mango cantò “Chissà se nevica” insieme alla moglie Laura Valente. La coppia, al microfono, salutò i figli, fra cui Angelina, oggi cantante affermata, all’epoca seienne per la prima volta nominata in tv alla presenza di Baudo.
L’ATTENZIONE DI PIPPO BAUDO PER GLI ARTISTI DELLA BASILICATA
E c’è anche qualcun altro che dalla Basilicata ha ricevuto le attenzioni del presentatore per eccellenza. Ad esempio, la Compagnia Piccolo Teatro di Potenza che ebbe modo di esibirsi in una piece nel corso di una vecchia puntata di Domenica In. Sul trio “La Ricotta” – al secolo Mario Ierace e i fratelli Peppino e Tonino Centola – Baudo spese parole lusinghiere: «Bravissimi. Hanno una sincronia di recitazione formidabile». I tre comici potentini si erano esibiti nel programma “Sabato Italiano”, nella primavera del 2005. Un ultimo flash: uno scatto dalla Collezione Calderano di Biagio Calderano, anch’egli di Maratea: forse per una festa in onore dell’Inter, accanto a Lorella Cuccarini, in un locale sul Tirreno. Il Pippo nazionale ha avuto diversi incontri con la Basilicata. Come “talent scout”, certo, ma è bello immaginare che abbia avuto una predilezione per la «piccola regione unica, incorniciata fra i due mari».
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Pippo Baudo sponsor della Basilicata e dei suoi talenti