Più imprese nei servizi, stabile l’industria: i dati del terzo trimestre 2025 nel savonese

  • Postato il 3 novembre 2025
  • 0 Copertina
  • Di Il Vostro Giornale
  • 2 Visualizzazioni
Savona Panorama Veduta

Savona. Più imprese nei servizi stabile l’industria. Sono alcune delle evidenze che emergono dall’analisi della Camera di Commercio Riviere di Liguria sui dati Movimprese che fotografa l’andamento demografico delle imprese della provincia di Savona nel 3° trimestre 2025. Con 28.413 imprese registrate al 30 settembre 2025, il saldo tra iscrizioni e cessazioni è negativo (-13 unità) e si traduce, in termini di tasso di crescita, in un -0,05%.

Facendo un confronto con i dati dell’analogo periodo 2024, si rileva una diminuzione sia nel numero delle nuove aperture, passate dalle 274 del 3° trimestre 2024 alle 266 del 3° trimestre 2025 (8 unità in meno) che in quello delle cessazioni non d’ufficio passate dalle 342 del 3° trimestre 2024 alle 279 del periodo luglio/settembre dell’anno in corso (63 unità in meno).

Analizzando il tasso di iscrizione e il tasso di cessazione, si rileva un decremento: nel dettaglio, il primo è passato dallo 0,96% del 3° trimestre 2024 allo 0,93% del 3° trimestre 2025 mentre il secondo risulta sceso dall’1,19% del 3° trimestre 2024 allo 0,98% del 3° trimestre 2025.

Il confronto tra aree geografiche evidenzia come nel 3° trimestre 2025 il dato relativo al tasso di crescita delle imprese del Savonese risulti contrassegnato dal segno meno (-0,05%) e come sia, invece positivo il segno del dato riferito alla Liguria (+0,12%), al Nord Ovest (+0,27%) e all’Italia (+0,29%).

Quanto ai settori economici, nel 3° trimestre 2025 la variazione percentuale è risultata negativa per l’agricoltura (-0,53%) e per il commercio (-0,02%). Segno più, invece, per i servizi (+0,24%) e per le costruzioni (+0,34%). Stabile, ossia senza variazione, l’industria.

Infine, la lettura dei dati suddivisi per forma giuridica evidenzia come nell’arco del 3° trimestre 2025 siano due le forme giuridiche per le quali si è registrata una crescita: le società di capitale, che hanno fatto registrare un saldo iscrizioni/cessazioni pari a + 28 unità (a cui corrisponde un tasso di crescita del +0,55%) e delle altre forme giuridiche per le quali si è registrato un saldo pari a +4 unità (tasso di crescita +0,61%). Negativo è risultato, invece, il saldo delle imprese individuali (-28 unità, con tasso di crescita pari al -0,17%) e delle società di persone (-17 unità, con un tasso di crescita pari al -0,26%).

Autore
Il Vostro Giornale

Potrebbero anche piacerti