“Quello di Fedez è il miglior libro italiano del 2025 e va candidato al premio Strega. Ora il mio impegno è condurre Fedez alla Fede”: così Mario Adinolfi
- Postato il 26 ottobre 2025
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- Di Il Fatto Quotidiano
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Si chiama “L’acqua è più profonda di come sembra da sopra” ed è il libro di Fedez. Un’autobiografia. Ne abbiamo parlato qui. E ora, a parlarne in chiave molto positiva, è Mario Adinolfi che su Instagram dedica proprio a questo libro un lungo post: “Mi scrive Rachele: ‘Però Fedez è propal, come si concilia con te? Che faccio? Mi fido e compro il suo libro? Mi fido di te eh!’. Dico a Rachele e a tutti coloro che mi bombardano con argomenti simili: è lo stesso Fedez a scrivere che lui ed io abbiamo idee molto distanti”, scrive l’ex concorrente dell’Isola dei Famosi.
E il giornalista va avanti: “Ma due cose le dovete definitivamente capire se volete avere a che fare con me: la prima è che un bel libro va sempre letto, a prescindere dalla simpatia o dall’antipatia che proviamo per l’autore, quello di Federico è il miglior libro italiano del 2025 e va candidato al premio Strega; la seconda è che il dibattito delle idee dovete cercarlo sempre con chi ne ha di diverse dalle vostre, altrimenti diventerete come gli Alessandro Zan che non sanno gestire un contraddittorio il che vuol dire che o sono deboli loro o sono deboli le loro argomentazioni. Chi mi ha seguito per due mesi all’Isola sa che il mio mantra è stato: i mondi di riferimento e le idee possono essere anche duramente confliggenti, ma le persone possono comunque stare insieme, confrontarsi con rispetto reciproco e persino volersi bene. Dopo che avrete letto il libro di Fedez sentirete di volergli un po’ bene, questo non vi (e non mi) obbliga a condividere le sue idee. Che per fortuna peraltro sono mutevoli. Ora il mio impegno sarà condurre Fedez alla Fede. L’unica vera Fede che conta”.
Adinolfi fa un riferimento a Zan che va spiegato, perché è proprio Fedez associarlo al politico: “Non ho grande stima di Alessandro Zan… dialetticamente Adinolfi lo uccide. Quindi apprezzo di più Adinolfi che, nonostante abbia idee totalmente diverse dalle mie, non si tira mai indietro di fronte a un confronto”, le parole del rapper in “L’acqua è più profonda di come sembra da sopra“.
Questo è il secondo dei post dedicati da Adinolfi al libro di Fedez. Nel primo aveva scritto: “Questo di @fedez è il migliore e più importante libro italiano uscito nel 2025, chi ne ha il potere lo candidi al Premio Strega. Non solo per la stream of consciousness technique con cui è redatto, non solo perché squarcia il velo su alcuni episodi che hanno toccato l’immaginario collettivo vissuti precedentemente attraverso la lente ipocrita della favola Ferragnez, non solo perché apre una finestra sul vero male del nostro tempo che è il disagio psichico dei più giovani, ma perché le vicende personali del cantante intrecciano segmenti e personaggi della storia italiana contemporanea rileggendoli in una luce che è insieme originalmente sghemba e schiettamente critica. Un lavoro unico e sorprendente, mai noioso, che può riavvicinare molti all’oggetto libro permettendo una lettura per una volta né solipsistica né superficiale perché davvero L’acqua è più profonda di come sembra da sopra”.
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