“Raccontatemi le vostre fantasie sessuali anche quelle più audaci. Parlate di sesso senza vergogna né giudizio”: l’appello dell’attrice Gillian Anderson

Gillian Anderson ha annunciato un sequel alla sua raccolta bestseller di fantasie sessuali femminili, “Want” (in Italia pubblicato da Feltrinelli), con la speranza che sia “più internazionale e ancora più audace”. “Il libro originale – ha dichiarato l’attrice statunitense nota anche per i ruoli dell’agente speciale dell’Fbi Dana Scully nella serie “X-Files”, la terapista Jean Milburn nella serie “Sex Education” e la premier inglese Margaret Thatcher nella serie “The Crown” – ha dato a migliaia di donne la libertà di parlare di sesso senza vergogna né giudizio. Di ritrovarsi nelle parole di sconosciute e riflettere sui propri desideri, per alcune, per la prima volta”.

Pubblicato a settembre 2024, “Want” raccoglie 174 saggi scritti da donne, con nomi reali omessi, che avevano risposto all’appello lanciato da Anderson: “Raccontami cosa pensi quando pensi al sesso”. Il libro era ispirato al cult del 1973 “Il mio giardino segreto. Fantasie e sogni erotici femminili” della scrittrice statunitense Nancy Friday e all’esperienza di Anderson nel ruolo della terapeuta sessuale nella serie Netflix “Sex Education”. Ogni saggio anonimo era accompagnato da un breve commento dell’attrice e, in modo intrigante, uno dei saggi era scritto proprio da lei, lasciando ai lettori il compito di indovinare quale.

Anche il secondo volume, spiega un articolo del quotidiano inglese The Guardian, seguirà lo stesso spirito: “Che tu sia la regina del kink o non abbia mai baciato nessuno, che tu abbia letto ‘Want’ dalla prima all’ultima pagina o ne senta parlare solo ora, voglio ascoltare le tue fantasie preferite – e stavolta, voglio sentirle tutte”, ha detto Anderson. Le candidature sono aperte e si chiuderanno il 23 maggio.

Oltre 1.000 donne avevano risposto alla prima chiamata. In una recensione sul The Guardian, Kitty Drake aveva descritto il libro come “sorprendentemente strano” ma “iper-consapevole del suo posto in una cultura che è abbastanza liberale da produrre una serie per ragazzi intitolata ‘Sex Education’, ma che cerca ancora di rendere il sesso più ordinato e appetibile”.

“Want” ha subito raggiunto il primo posto nella classifica Sunday Times nel Regno Unito, e l’ottavo posto nella New York Times Bestseller List. L’edizione inglese è disponibile in 74 paesi e i diritti di traduzione sono stati venduti in 27 lingue diverse. Per ogni lettera pubblicata nel primo libro, Anderson ha donato 500 sterline da dividere tra le organizzazioni benefiche Women for Women International e War Child. Anche l’editore Bloomsbury ha donato 50.000 sterline a Women for Women International. Anderson e Bloomsbury si sono impegnati a mantenere le stesse donazioni anche per questa seconda raccolta.

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