Ragazzi con disabilità trasferiti a Loano, i genitori in Regione dall’assessore Nicolò: “Personale resti Asl2”
- Postato il 30 ottobre 2025
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 - Di Il Vostro Giornale
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Loano. Si è concluso a fine estate il trasferimento dei ragazzi con disabilità dall’Istituto Medico Psicopedagogico di Borghetto Santo Spirito al presidio riabilitativo “Monsignor Pogliani” di Loano.
Per le famiglie si tratta di una battaglia ancora in corso. Gli obiettivi, infatti, erano due: da un lato evitare lo spostamento nella nuova struttura loanese, dall’altro – e soprattutto – scongiurare il cambio di personale, passando da quello pubblico di Asl2 a quello privato della struttura loanese. Il primo obiettivo non è andato a buon fine, mentre il secondo – per il momento – è stato mantenuto.
Per ora, almeno fino al 18 febbraio 2026, il personale rimarrà lo stesso che ha seguito i ragazzi al Sestante di Borghetto. Una decisione che rappresenta un importante punto fermo per gli ospiti e le loro famiglie, che negli anni hanno costruito un legame di fiducia e affetto con gli operatori.
Ed è proprio su questo punto che si è concentra la nuova “missione” dei genitori. Questa mattina, alle 9.30, una delegazione ha incontrato in Regione l’assessore alla Sanità Massimo Nicolò, il direttore generale di Asl2 Michele Orlando e il direttore socio-sanitario Monica Cirone, ribadendo con forza il loro appello:
“Vogliamo che il personale resti quello di Asl2, proprio come è stato finora”.
Un appello che sembra aver trovato ascolto. Secondo quanto emerso dopo la riunione, l’assessore Nicolò avrebbe manifestato l’intenzione di lanciare una nuova manifestazione di interesse per valutare la possibilità di mantenere anche in futuro il personale Asl2, oltre la scadenza già fissata.
Da parte di Asl2 si ipotizza una fase di affiancamento tra vecchio e nuovo personale, ma i genitori ovviamente non ne vogliono sapere: “Non vogliamo cambiamenti, i nostri figli hanno bisogno di stabilità e di essere seguiti dal personale che li conosce bene”.
La battaglia dei familiari dei ragazzi con disabilità – oggi ospiti a Loano – non è ancora finita.