Regione Liguria in visita al Centro Clinico NeMO di Arenzano: “Un modello di comunità per la presa in carico delle persone con SLA e patologie neuromuscolari”
- Postato il 27 ottobre 2025
- Argomento
- Di Genova24
- 5 Visualizzazioni

Arenzano. Questa mattina il Centro Clinico NeMO di Arenzano, presso l’Ospedale “La Colletta”, ha accolto la visita istituzionale della Regione Liguria, rappresentata da Massimo Nicolò, Assessore alla Sanità, Politiche socio-sanitarie e sociali e Terzo Settore; Paolo Bordon, Direttore Generale del Dipartimento Sanità e Servizi Sociali, in carica da gennaio 2025; e Claudia Telli, Responsabile delle Politiche Sociosanitarie, che dal 2011 segue con attenzione e concreta presenza i percorsi di presa in carico dell’alta complessità.
Ad accoglierli, il Direttore Clinico del Centro, Fabrizio Rao, pneumologo e rianimatore; Paolo Lamperti, Direttore Generale dei Centri Clinici NeMO; Alberto Fontana, Segretario di Fondazione Serena, ente gestore degli otto Centri NeMO in Italia; e la delegazione territoriale di AISLA – Associazione Italiana Sclerosi Laterale Amiotrofica, con Anna Cecalupo (Genova), Valentina Sguerso (Savona) e Tiziana Taggiasco (Imperia).
La visita è stata occasione di confronto attento e concreto sulle prospettive dei servizi dedicati alle persone con SLA e malattie neuromuscolari. Particolarmente significativo il gesto dell’Assessore Massimo Nicolò, che ha voluto incontrare direttamente alcuni pazienti, entrando in più di una camera, per ascoltare le loro storie e raccogliere indicazioni concrete. Un approccio attento e umano, confermato anche dal dialogo con gli operatori del Centro e i rappresentanti dell’Associazione: un segnale positivo di reale attenzione e partecipazione.
Un modello di integrazione sociosanitaria che promuove prossimità, continuità della presa in carico e collaborazione tra ospedale, territorio e Terzo Settore, restituendo valore alla relazione di cura e alle reti che la rendono possibile.
Il Centro Clinico NeMO di Arenzano è parte della rete nazionale Fondazione Serena – Centri Clinici NeMO, dedicata alla presa in carico delle persone con malattie neuromuscolari come SLA, SMA e distrofie. La rete, realizzata grazie all’alleanza tra associazioni dei pazienti, enti non profit e istituzioni, opera oggi in otto sedi in Italia.
Il Centro NeMO Arenzano è riferimento regionale per la riabilitazione intensiva e per la presa in carico delle patologie neuromuscolari dell’adulto, in collaborazione con la rete ospedaliera territoriale. Non solo, la sinergia con la Clinica Neurologica dell’Ospedale S. Martino di Genova e con l’Università degli Studi di Genova favorisce da sempre un continuo scambio professionale, formativo e di buone pratiche.
Con una équipe multidisciplinare di 31 professionisti, 12 posti letto e una palestra, in questi anni il NeMO Arenzano ha preso in carico oltre 1400 pazienti. Solo nell’ultimo anno sono stati 204 i ricoveri; di questi, il 55% è rappresentato da persone con Sla, il 22% con neuropatie ed il 13% con Distrofie Muscolari e Miotoniche. Il Centro non è prescrittore dei nuovi trattamenti di cura per le patologie neuromuscolare ma ha attivi percorsi di presa in carico per 4 pazienti che ricevono i trattamenti dall’Ospedale Gaslini, per la SMA, e dall’Ospedale Policlinico San Martino, per la Sla.