Savona, spiaggia dello Scaletto gremita per il Grande Ferragosto
- Postato il 15 agosto 2025
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- Di Il Vostro Giornale
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Savona. Nemmeno il violento acquazzone che si è abbattuto sulla città verso le 19.30, e che ha scompaginato a molti il piano della serata, è riuscito a rovinare il Grande Ferragosto allo Scaletto dei pescatori delle Fornaci. Risultato: Grande Ferragosto batte maltempo 3-0.
Chi c’era si sarà fatto una scaletta di preferenze sui vari momenti dello spettacolo, introdotto da Sandro Chiaramonti, gli altri potranno vederlo su www.tgevents.it. Tra i ricordi più belli finiranno certamente le immagini dall’alto realizzate con il drone da Massimo Fornasier.
Vale la pena comunque, ed è anzi doveroso, ricordare i protagonisti che si sono esibiti sotto la maniacale regia di Marco Dottore di Eccoci Eventi, a cominciare dal conduttore, un Luca Galtieri in splendida forma, che ha saputo coinvolgere il pubblico facendo anche salire sul palco alcuni spettatori.
Quindi i cinque giovani savonesi, che chiamare emergenti è senza dubbio riduttivo, come dimostrano la carriera e le caratteristiche illustrate sul palco da Andrea Chiovelli: Andy Life (che ha subito e nel modo migliore acceso la serata con il suo “Benvenuti a Savona”), Marco Caudullo, Marco Elba, Giulia Chiovelli e Arianna Vallarino. Ricerca e lavoro che si deve soprattutto alla compagnia savonese Nati da un sogno.
Gli ospiti sono stati all’altezza delle attese, con Nevia, Chiara Ragnini, Marco Anelli e la sua straordinaria interpretazione di “Applausi” dei Camaleonti, oltre ovviamente a Monia con due brani che hanno messo in risalto le sue doti canore.
Due i deejay della serata: prima Enzo Dj, che ha rotto il ghiaccio con una serie di brani d’attualità, poi Rudy Mas, che ha condotto il popolo dello scaletto lungo un percorso affascinante e tutto da ballare verso il gran finale. Roba da scuola dei dj.
Il vicesindaco Elisa Di Padova ha salutato e ringraziato il pubblico a nome della Città di Savona, mentre Paolo Canavese, direttore dell’Ufficio di Savona dell’Autorità Portuale, ha osservato più in disparte, per vedere l’effetto che fa… tutto realizzato grazie al suo lavoro, compreso lo sfondo del terminal di Vado illuminato per l’occasione.
La partecipazione, il lavoro e la passione della gente e delle attività di Borgo Fornaci sono state illustrate nel finale, sintetizzate con un grazie, da Loredana della Baracchetta.
Tutto si è svolto nel più regolare dei modi grazie al lavoro del questore Mariani, del comandante della polizia locale Aloi, di carabinieri e guardia di Finanza (anche in mare con la motovedetta), oltre che degli steward coordinati da Mauro Gabetta. Di questi tempi non era una cosa banale.
Luci e musica sulla spiaggia di Savona, recitava uno dei titoli della sigla di apertura, e il culmine si è infatti raggiunto con i lumini degli stabilimenti balneari posati in mare con la regia di Enrico Schiappapietra, mentre lo spettacolo scorreva sul palco.
Un motivo in più d’orgoglio l’aver valorizzato una delle poche spiagge attrezzate, grazie alla cooperativa Il Faggio, per accogliere i diversamente abili, alcuni dei quali presenti sotto il palco.