Scudetto da infarto: l’Inter si butta via, Napoli a un passo dal tricolore
- Postato il 18 maggio 2025
- Di Panorama
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Un concentrato di emozioni che vale una stagione e nel caso del Napoli porta lo scudetto. A 90 minuti dalla fine del campionato i partenopei hanno conservato il punticino di vantaggio sull’Inter, aggrappandosi a un’altalena di gol, pali e ribaltamenti di fronte che nobilita la Serie A: che spettacolo è stata la super domenica del penultimo turno, non avremo la ricchezza di altri ma sono inglesi e spagnoli, per tacere di francesi e tedeschi, a dover invidiare l’equilibrio che ha contraddistinto questa volata.
Il Napoli non è riuscito a fare per conto suo, ha dovuto chiedere aiuto alla Lazio e lo ha ricevuto. Per l’Inter è una riedizione del 5 maggio 2002. Per 37 minuti, lunghissimi, è stata padrona del proprio destino ma Pedro ha scritto un finale diverso e non immeritatamente. Inzaghi e i suoi avranno rimpianti enormi per come hanno provato a controllare la sfida di San Siro contro un avversario mai domo e rimorsi li proverà Bisseck il suo improvvido tocco di gomito ha consegnato a un giro d’orologio dal fischio finale il rigore del pareggio. Addio scudetto, difficile immaginare un epilogo differente giovedì sera quando le duellanti torneranno in campo per chiudere la contesa. Loro due e nessun’altra visto che il Cagliari si è aritmeticamente salvato e non serve alcuna contemporaneità nella zona bassa della classifica.
Napoli, sfortuna e paura a Parma prima della gioia
Il Napoli ha giocato una partita generosa a Parma, mostrando però tutti i limiti della squadra di Conte nel riuscire a capitalizzare la superiorità in campo. Sfortunato per i legni colpiti da Anguissa, Politano e McTominay, tremebondo quando da San Siro arrivavano pessime notizie e poi incredulo nel momento della verità con forza e convinzione che stavano venendo progressivamente a mancare.
I partenopei sono arrivati a fine sprint con il fiato grosso, inutile nasconderlo. Però rispetto all’Inter hanno avuto il merito enorme di non buttarsi via concedendo all’avversario omaggi difensivi. L’ultima contro il Cagliari non potrà essere solo una festa, ma immaginare un nuovo ribaltone significa oggi gettare una moneta al buio sperando che rimanga in piedi di taglio.
Inter, troppi regali alla Lazio: scudetto gettato al vento
L’Inter deve resettare in fretta quanto accaduto a San Siro, perché la delusione di aver gettato via lo scudetto rischia di incidere anche sul percorso di avvicinamento alla finale della Champions League. Due volte in vantaggio, seppur senza brillare, i nerazzurri si sono fatti riprendere in entrambe le occasioni da Pedro con voragini difensive che sono un po’ la caratteristica di tutto il campionato. Bisseck ha finito come aveva iniziato: con un fallo di mano ammazza-vittoria.
Limitarsi ai singoli, però, non restituisce il quadro completo di cosa è successo. E’ bastato giocare contro un avversario solido e fisicamente dotato come la Lazio per veder riemergere una condizione lontana dalla perfezione. La passeggiata a Torino aveva illuso, la verità è che nella testa e nelle gambe della squadra di Inzaghi può esserci spazio solo l’obiettivo che vale una stagione e una carriera. Aver accarezzato nuovamente il tricolore per poi riperderlo non è stato il modo migliore di avvicinarci a Monaco.
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