Serie B, i cinque colpi di calciomercato che a gennaio possono spostare gli equilibri: i nomi e le cifre

  • Postato il 29 dicembre 2025
  • Di Virgilio.it
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Il campionato di Serie B è, in egual misura, la fabbrica dei sogni e l’inferno delle ambizioni. Una dicotomia, solo in apparenza nominale, che si protrae da 94 edizioni e che, con l’arrivo della pausa invernale, e la conseguente apertura del calciomercato di riparazione, raggiunge il suo apice.

Diventa “fabbrica dei sogni” perché la ripresa, prevista per il 10 gennaio 2026, coincide con l’ultima giornata del girone di andata. Un tempo più che congruo per capire chi può sognare davvero il salto in Serie A. “Inferno delle ambizioni” perché il taglio del traguardo di metà torneo, certifica, in modo plastico, l’esito di una programmazione estiva oggettivamente sbagliata.

Pertanto, l’edizione invernale del calciomercato 2025-2026, arriva nella pienezza dei tempi al fine di consentire tanto a chi sogna, quanto a chi vuole rinverdire le proprie ambizioni, di agire nel migliore dei modi. L’obiettivo, nemmeno troppo nascosto, è scegliere il lato giusto della barricata tra la corsa a una promozione storica, una stagione anonima e perfino il rischio retrocessione.

Calciomercato invernale per il quale già circolano, con insistenza, alcuni nomi di grande peso. Nomi che promettono di cambiare radicalmente il volto delle squadre coinvolte. Vediamo insieme quali sono e come questi colpi potrebbero ridisegnare la geografia del potere nel campionato cadetto.

Brunori e Salvatore Esposito alla Sampdoria: operazione “Instant Team”

Partiamo dalla Sampdoria, la nobile decaduta per eccellenza del torneo cadetto, in cerca di riscatto. Non può più permettersi passaggi a vuoto e i nomi nel mirino, Matteo Brunori e Salvatore Esposito, sono veri e propri colpi per cambiare l verso alla stagione. Un doppio innesto studiato per risolvere tanto i problemi di finalizzazione quando quelli di costruzione del gioco.

Matteo Brunori è un’istituzione del campionato di Serie B. Un attaccante completo capace di segnare in ogni modo e di caricarsi l’intero reparto offensivo sulle spalle nei momenti critici.

Parallelamente, Salvatore Esposito andrebbe a ricoprire il ruolo di cervello dell’undici blucerchiato. Ha capacità di dettare i tempi di gioco a cui unisce una maestria balistica sui calci piazzati davvero mortifera. Per non tacere del fatto che può colmare il vuoto di leadership tecnica che da anni frena i blucerchiati.

Due colpi che arriveranno in prestito con diritto di riscatto. Nel primo caso la spesa sarà solo quella dell’ingaggio con una cifra finale di circa 2 milioni. Nel secondo caso il prestito è oneroso, più 500.000 euro più 1,5 milioni di euro se la Sampdoria sarà promossa in Serie A entro la stagione 2029-2030.

Manuel De Luca e Sernicola al Modena: fisicità e spinta per i Canarini

Salendo nelle parti alte della classifica non possiamo non tener conto dell’attivismo del Modena. I Canarini, secondo le principali fonti esperte in calciomercato, stanno dimostrando una capacità di programmazione solida. Una programmazione che ha come esito l’innesto di un “pacchetto lusso” composto dal bomber altoatesino Manuel De Luca e il terzino viterbese Leonardo Sernicola.

Un doppio acquisto che rappresenterebbe un salto di qualità strutturale. L’operazione nelle intenzioni del club mira a costruire una catena di gioco basata su una fisicità dirompente e sulla capacità di riempire l’area di rigore.

Leonardo Sernicola, su cui ci sarebbe anche l’interesse della Sampdoria, è oggettivamente un profilo di categoria superiore. Un esterno moderno, capace di coprire tutta la fascia e con un passo atletico davvero impressionante a cui unisce una certa precisione nei cross. Un fattore che faciliterebbe enormemente il lavoro delle punte.

A ricevere i suoi traversoni, se le voci di calciomercato dovessero sostanziarsi, ci sarebbe Manuel De Luca. Un centravanti che fa del gioco aereo e della protezione della palla i suoi punti di forza.

L’arrivo dell’attaccante ora alla Cremonese, prestito con diritto di riscatto, garantirebbe al Modena la presenza fisica necessaria per fare a sportellate con i difensori avversari e a finalizzare il lavoro di costruzione prodotto dalla mediana e dagli esterni. Sernicola, invece, sarebbe un investimento, 300.000 euro subito, 700.000 suddiviso in tre anni.

Una accoppiata che permetterebbe a Sottil di rinnovare le ambizioni playoff con un occhio alla promozione diretta.

Pedro Mendes al Bari: un Panzer al San Nicola

Ma per chiudere le operazioni in ballo il Modena ha bisogno di monetizzare. In questo caso il nome caldo è uno e uno solo, Pedro Mendes, classe 1999 valore nominale di mercato 1,5 milioni di euro finito, pesantemente nel mirino del Bari. Bari, come noto, è una piazza che vive di passioni forti e ha bisogno di un centravanti che sappia non solo segnare, ma anche trascinare la folla. Pedro Mendes, con la sua struttura fisica imponente e la capacità di proteggere palla sotto pressione, è davvero il profilo ideale. Soprattutto per un club che oltre a navigare nei bassifondi della categoria ha all'”attivo” il secondo peggior attacco del torneo.

Un attacco dove Moncini e Gytkjaer suonano e portano la croce senza sostegno sostanziale dai compagni. Per salvare la categoria e al tempo stesso nutrire ambizioni di risalita è necessario almeno un altro “produttore” di reti o almeno una punta di movimento capace di aprire spazi per gli inserimenti dei mediani. E il portoghese da questo punto di vista è il profilo ideale.

Non è un semplice finalizzatore, ma è appunto un attaccante di manovra che lavora per la squadra, aprendo spazi vitali per gli inserimenti.

E in un campionato estremamente fisico, come si è dimostrato ad oggi, quello del 2025-26, avere un punto di riferimento come Pedro Mendes permetterebbe al Bari di variare costantemente il tema tattico, offrendo una soluzione sicura anche quando la manovra risulta bloccata. L’acquisto perfetto. Il costo, come accennato non è banale ma sulle formule di pagamento c’è ampia disponibilità a trovare l’accordo.

I nuovi equilibri

La Serie B 2025-2026 si preannuncia come uno dei tornei più incerti degli ultimi dieci anni. Chi riuscirà ad assicurarsi questi profili non acquisterà solo dei calciatori, ma una reale possibilità di scrivere la storia del prossimo campionato e di cambiare definitivamente le gerarchie del calcio italiano.

In sede di commento possiamo dire che questi cinque colpi non sono semplici operazioni di mercato, ma vere e proprie dichiarazioni d’intenti.

Perché se il duo Brunori più Esposito accende la Lanterna sponda blucerchiata, nomi come Pedro Mendes e la coppia De Luca-Sernicola promettono di cambiare i destini di Bari e Modena. E chi riuscirà a centrare profili di questo tipo non solo acquisterà calciatori di rendimento ma la reale possibilità di cambiare gli equilibri del torneo. Se son rose fioriranno.

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Virgilio.it

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