“Sono arrabbiata a morte con il mio fidanzato perché vive a casa mia. Non solo non paga l’affitto, ma si rifiuta di dividere le spese”: lo sfogo di una donna

Doveva essere un grande passo, verso l’evoluzione della coppia. In realtà si sta trasformando in un incubo per una donna che si è sfogata su Reddit.

La protagonista di questa storia ha 30 anni e ha raccontato che il suo uomo di 34 anni sta per trasferirsi nel suo appartamento. Dato che non pagherà l’affitto, il ragazzo però ha accettato di coprire i costi della manutenzione dell’edificio, le utenze come Wi-Fi, elettricità e le tasse annuali sulla proprietà, che ammontano a circa 500 dollari all’anno.. Lei gli ha chiesto di pagare di più per la spesa, ma lui ha rifiutato. Da qui l’accesa discussione su come dividere equamente le spese di soggiorno.

La donna ha detto al suo ragazzo che avrebbe coperto tutte le “spese relative ai gatti”, dato che lei ne ha tre mentre il suo fidanzato ne ha solo uno. Una volta arrivati alla conversazione sulla spesa, è stato allora che le cose “sono precipitate. Gli ho detto che secondo me aveva senso una divisione 70/30. Dove lui paga di più. Mi ha chiesto: ‘Chi è il 70?’. Ho risposto: ‘Tu’. Lui mi ha risposto: ‘Perché non 50/50?’. Ho risposto: ‘Perché tu mangi tre volte più di me'”.

Da qui l’ennesimo diverbio: “Non gli è piaciuta la risposta e ha iniziato a tirare fuori la carta del ‘le relazioni dovrebbero essere 50/50’. Gli ho detto che 60/40 era il minimo che avrei potuto fare”. Una vera e propria contrattazione.

Fino a quando l’uomo “ha iniziato a fare commenti sarcastici come: ‘Sinceramente, io qui mangio solo cena… Pagherai solo per la roba per gatti?'”. La donna non ce la fa più: “Il suo comportamento mi ha fatto venire il disgusto. Vive qui senza affitto, in una casa pulita, confortevole e completamente arredata, di cui mi occupo personalmente. Sono qui la maggior parte del tempo, quindi lo spazio è sempre rifornito, pulito, accogliente, e gli offro tutto questo con amore”.

Ha poi continuato dicendo che le piace “un uomo che provvede”, o “almeno che contribuisce di più quando entra nel mio spazio”.

Sebbene guadagni “un po’ di più” rispetto a chi ha scritto il post, ha osservato che non si tratta di un “divario enorme”, quindi non si “aspetta di essere una persona che provvede a tutto. Ora non riesco a smettere di chiedermi se sto firmando per vivere con un coinquilino o con un fidanzato. L’atmosfera è cambiata. E in un certo senso detesto che sia successo”.

Nei commenti al post le persone hanno dato ragione alla donna e molti concordavano sul fatto che l’uomo avrebbe potuto contribuire di più in casa.

L'articolo “Sono arrabbiata a morte con il mio fidanzato perché vive a casa mia. Non solo non paga l’affitto, ma si rifiuta di dividere le spese”: lo sfogo di una donna proviene da Il Fatto Quotidiano.

Autore
Il Fatto Quotidiano

Potrebbero anche piacerti